Resta molto al di sotto rispetto alla previsione la copertura vaccinale fra i giovani contro l’HPV, il papilloma virus. Come riferisce Quotidianosanità, la previsione del Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019 era del 95% entro il dodicesimo anno di vita, ma le ragazze si fermano a quota 70% e i maschi addirittura a meno della metà, 44.8%. Il ministero della salute sperava in un “boost” delle vaccinazioni grazie al fatto che fino al dodicesimo anno di età le vaccinazioni contro l’HPV risulta essere gratis sia per i maschi che per le femmine, ma come specificato sopra, i numeri restano ben al di sotto di quanto previsto.



“La copertura per ciclo completo per le ragazze undicenni (coorte 2007) – scrive a riguardo QuotidianoSanità.it – mostra un lieve miglioramento rispetto alle coperture delle undicenni dell’anno precedente, con un valore del 41,60% nel 2019 rispetto al 40,34% nel 2018 (coorte 2006, undicenni al momento della rilevazione”). Da segnalare poi un decremento con il passare degli anni visto che la copertura delle undicenni nel 2017 era del 49.9%, quindi del 53.1 nel 2016 e del 56.2 nel 2015. Situazione simile per quanto riguarda la fascia di età di 12 anni, più coperte rispetto alle undicenni ma comunque in calo con il progredire degli anni.



VACCINI ANTI HPV, IL MINISTERO: “SERVONO INTERVENTI MIRATI”

Ancora più preoccupanti i dati riguardanti i ragazzi, con una copertura ben lontana rispetto a quella prevista per il 2019, anche se, rispetto al gentil sesso, la tendenza è cresciuta con il passare degli anni (32,25% nel 2019 rispetto al 20,82% nel 2018 per gli undicenni, e 44,84 % nel 2019 rispetto al 19,29% nel 2018 per i 12enni).

“I dati delle coperture vaccinali (ciclo completo) – è commento del Ministero – , sia per le femmine che per i maschi, mostrano un lieve miglioramento rispetto a quelle riferite al 31/12/2018, ma si evidenzia un’ampia variabilità tra le Regioni/PP.AA. per tutte le coorti. Interventi mirati sarebbero necessari in specifici contesti geografici tenendo presente che la vaccinazione anti-HPV, pur non rientrando tra quelle obbligatorie secondo la Legge 119/2017, è un Livello Essenziale di Assistenza”.