Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale policlinico “San Martino” di Genova, è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Trends&Celebrities”, trasmissione di Rtl 102.5 News condotta da Francesco Fredella, Simone Palmieri e Luigi Provenzani. In particolare, all’infettivologo ligure è stato chiesto di commentare la breaking news giunta dall’Ema, agenzia europea del farmaco, (“Prima di nuovi vaccini, pensare a lungo termine”).



Questa è stata la reazione da parte dell’esperto: “Noi tutti abbiamo provato a dare questo messaggio da alcuni anni. Noi fondamentalmente nel giro dei prossimi mesi avremo l’immunità di gregge data un po’ dal vaccino, un po’ dalla malattia naturale, perché con Omicron saranno moltissimi quelli che si contageranno. Chi è vaccinato sa già che Omicron dà un decorso molto più blando. Dopodiché, i vaccini continueranno sicuramente a servirci anche in futuro e se dovremo vaccinarci due volte all’anno per contrastare il Covid, non vedo dove sia il problema”.



MATTEO BASSETTI: “50 MILIONI DI VACCINATI IN ITALIA È TANTISSIMO”

Nel prosieguo del suo intervento ai microfoni di Rtl 102.5 News, Matteo Bassetti ha puntualizzato ancora una volta quanto siano fondamentali i vaccini, dicendo che “noi forse abbiamo sbagliato la comunicazione. Si pensava che vaccinandoci non ci sarebbe successo più niente, ma è ovvio che non è così. Il vaccino aveva e ha lo scopo prioritario di ridurre le mancanze gravi”.

In conclusione della sua breve incursione in diretta radiofonica e in radiovisione, Bassetti ha fornito un’ulteriore statistica a supporto dell’importanza della vaccinazione contro il Coronavirus. Quale? “Fino al 70% di coloro che si vaccinano, non si contagiano”. Inoltre, ha precisato che un plateau di 50 milioni di persone vaccinate comunque “è tantissimo”.