La campagna di inoculazione dei vaccini ai bambini, perlomeno a Milano, sembra cambiare passo: la lotta contro il Coronavirus è ancora più aperta che mai, con la variante Omicron che regala quotidianamente decine di migliaia di contagi, e la protezione (anche) dei più piccoli diventa una tematica di straordinaria priorità. Del resto, sebbene statisticamente meno probabili, le complicazioni da Covid colpiscono anche i minori, come testimonia il caso Bari, da dove quest’oggi è giunta la notizia di 16 bimbi ricoverati dopo essere risultati positivi al virus SARS-CoV-2 e avere accusato alcune problematiche di salute (il 60% di essi ha età inferiore all’anno, ndr).
Nel capoluogo lombardo, come accennavamo in precedenza, si è assistito nel pomeriggio odierno a una massiccia adesione alla vaccinazione da parte delle famiglie. Nei padiglioni della Fiera è stato allestito da giorni il centro vaccinale rivolto proprio ai bambini di età compresa fra i 5 e gli 11 anni e le code che si sono fermate nella zona esterna di attesa erano davvero lunghissime, tanto che prendevano vita addirittura già a partire da viale Scarampo.
VACCINI BAMBINI, ORE DI FILA A MILANO: I DATI DELLA LOMBARDIA
I vaccini ai bambini vengono inoculati a Milano nella struttura gestita dal Policlinico cittadino e da Regione Lombardia. Ebbene, quest’oggi, per l’espletamento delle operazioni di rito (registrazione, triage e inoculazione) i tempi di attesa al freddo pungente di questi primi giorni di gennaio sono stati decisamente lunghi, arrivando in taluni casi a valicare il muro cronologico delle due ore.
A livello di vaccinazioni nella fascia d’età 5-11 anni, in tutta la Lombardia fino a questo momento sono state in tutto 637.165 (appena lo 0,1% della platea vaccinabile), mentre, volgendo lo sguardo a dati più inclusivi, l’87,57% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale e sono state 3.681.699 le terze dosi (o dosi booster) somministrate. Nelle ultime 24 ore, in base ai dati riportati sul portale appositamente allestito dalla Regione, si è registrato un incremento complessivo di 59.164 inoculazioni.