Vaccino antinfluenzale universale, l’esperto: “Molto utile perché…”
Un vaccino antinfluenzale universale che possa proteggere da tutti i ceppi influenzali circolanti noti è possibile, anzi, è vicino alla realtà. Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di generica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cng-Igm), ha parlato del traguardo di un team Usa, annunciato su Science, di un vaccino universale senza aggiornamenti. Secondo l’esperto, si tratta di un qualcosa di estremamente utile e funzionale perché – come affermato a La Stampa – “il virus dell’influenza muta, vale a dire accumula cambiamenti nel suo genoma praticamente ogni stagione. Questo fa sì che a ogni stagione influenzale i vaccini debbano essere aggiornati rispetto al ceppo circolante in quell’anno”.
Dunque, a detta dell’esperto, sarebbe “molto utile avere un vaccino in grado di coprire non solo tutti i possibili ceppi circolanti, ma anche di darci immunità contro eventuali nuovi ceppi influenzali pandemici che potrebbero arrivare nei prossimi anni. Si tratta di una sorta di Sacro Graal per i ricercatori e finalmente sembra che siamo quasi giunti all’obiettivo”.
Vaccino antinfluenzale universale farà da apripista per altri virus
Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di generica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cng-Igm), ha spiegato a La Stampa: “I ricercatori del National Institute Health hanno generato un vaccino a mRna: hanno quinti utilizzato la piattaforma che rappresenta il maggior successo per quanto riguarda i vaccini contro Sars-CoV-2: è in grado di veicolare nella persona immunizzata tutti i 20 diversi tipi di emoagglutinina noti nei ceppi influenzali circolanti. Quindi non solo quelli stagionali, ma anche quelli che circolano in natura e che potrebbero un giorno, eventualmente, infettare l’essere umano“.
Secondo l’esperto, il vaccino dovrà ora essere ulteriormente caratterizzato. “Se poi le risultanze saranno sempre positive, si procederà con studi clinici”. Questo approccio potrà essere utile anche con altri vaccini, come afferma Maga: “Può essere utilizzato per contrastare anche altri virus. Sappiamo che molti virus esistono in diverse varianti, come nel caso del Sars-CoV-2“. Dunque non è escluso che in futuro anche per altri virus possa essere sviluppato un vaccino universale che colpisca tutte le varianti.