Il vaccino Covid sta per arrivare ed è partita la caccia ai volontari. Come riporta quest’oggi Libero, sono già centinaia i candidati di tutte le età pronti a farsi somministrare il siero e sono almeno due i vaccini pronti per la sperimentazione. Lo Spallanzani di Roma ha selezionato otto candidati – quattro uomini e quattro donne – per il vaccino italiano della ReiThera, che verrà sperimentato anche a Verona, Piacenza e Cremona. Oltre 200, invece, i volontari per il vaccino Astrazeneca: questo verrà somministrato dall’azienda ospedaliera di Modena e dal Policlinico Sant’Orsola di Bologna. «Penso che i requisiti potrebbero essere quelli validi per tutti gli studi clinici. Per esempio? L’esclusione di minorenni, donne gravide o persone con certe patologie pregresse», le parole di Massimo Galli ai microfoni del quotidiano diretto da Pietro Senaldi.
VACCINO COVID, É CACCIA AI VOLONTARI
I requisiti per il vaccino Covid di ReiThera, somministrato dall’Istituto Spallanzani, sono i seguenti: età tra i 18 e i 55 anni oppure tra i 65 e gli 85,non aver partecipato ad altri studi clinici nell’ultimo anno e non esser stati affetti da Covid-19. Libero ha anche reso noti i criteri di “selezione” stabiliti dall’azienda ospedaliera di Modena, che testerà il vaccino di Astrazeneca: oltre alla maggiore età, è necessario essere sani o con patologie stabili. In tal caso, rientra nell’elenco anche «un diabetico compensato o un paziente Hiv con terapia retro virale in corso». Possono partecipare alla sperimentazione anche coloro che hanno già contratto il Covid non in fase acuta, mentre restano fuori immunodepressi e le donne incinte. Filippo Facci mette in risalto che gli stessi requisiti sono stati previsti dal Policlinico Sant’Orsola di Bologna.