Il vaccino Covid potrebbe avere effetti protettivi sul sistema cardiovascolare riducendo l’incidenza di infarti e ictus nelle persone che hanno ricevuto le prime due dosi. Lo rivela uno studio britannico, condotto dalle Università di Bristol, Cambridge e Edimburgo, realizzato dall’Health Data Research UK e pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications. Secondo i risultati della ricerca, fatta esaminando le cartelle cliniche in anonimato di almeno 46milioni di soggetti adulti residenti in Inghilterra, tra il 2020 ed il 2022 si sarebbe registrata una minore casistica di malattie cardiocircolatorie nelle persone che avevano già fatto il vaccino, rispetto ai periodi precedenti.



In particolare l’incidenza si sarebbe ridotta del 10% nelle settimane successive alla prima dose, e del 27% nelle settimane dopo la seconda dose. Sono stati presi in esame due dei principali prodotti proposti durante il periodo della pandemia, cioè Astrazeneca e quello commercializzato da Pfizer. Secondo lo studio, la maggiore diminuzione di eventi legati a trombosi venosa si sarebbe verificata nei pazienti che avevano ricevuto il vaccino Astrazeneca, in misura del 7% maggiore rispetto a Pfizer/BioNtech.



Vaccino Covid riduce infarti e ictus, lo studio: “27% in meno nei pazienti con doppia dose Astrazeneca”

Lo studio sul vaccino Covid che diminuirebbe il rischio di infarti e ictus fino al 27% nei pazienti che hanno ricevuto almeno la seconda dose, dovrebbe aiutare, come sostengono i ricercatori, a contrastare le tesi che sono circolate negli ultimi anni, che sostengono invece che tali prodotti possano contribuire in maniera significativa ad aumentare la probabilità di danni e conseguenze cardiocircolatorie. Specialmente per il rischio di miocarditi e pericarditi correlate al vaccino Pfizer/Biotech e quello di trombocitopenia trombotica da vaccino Astrazeneca.



Patologie che moltissime ricerche scientifiche hanno scoperto essere associate alla somministrazione di tali prodotti. Samantha Ip coautrice della ricerca, ha affermato su questo ultimo punto che: “Questo studio supporta tali scoperte, ma offre ulteriore rassicurazione che i benefici della vaccinazione superano i rischi“, aggiungendo: “Questa ricerca fornisce ulteriori prove all’efficacia del programma di vaccinazione Covid, dimostrando che ha salvato milioni di vite in tutto il mondo“.