Vaccino Covid, secondo un sondaggio condotto in Germania dall’istituto di ricerche Forsa, una persona su sei ha avuto effetti collaterali dopo la prima dose o i successivi richiami. L’opinione degli intervistati, che erano stati chiamati a rispondere ad alcune domande riguardanti la tolleranza e l’efficacia delle vaccinazioni, è stata abbastanza contrastante. Le esperienze dichiarate infatti sono state molto diverse tra loro, ovviamente perchè la percezione degli effetti varia da persona a persona anche in base allo stato di salute generale iniziale e post trattamento. Tuttavia, una parte dei pazienti sottoposta alla campagna di prevenzione ha affermato con certezza di aver manifestato chiari sintomi di una reazione avversa, causati proprio dal vaccino.



Questo, alla luce dell’inchiesta sull’efficacia delle misure di prevenzione, richiesta dall’associazione tedesca di tutela dei diritti dei pazienti, come riporta il quotidiano Noz.de, sembrerebbe essere un’altra conferma dell’opinione collettiva, che ha attribuito non solo alle vaccinazioni obbligatorie ma anche ad altre misure contenitive che erano state messe in atto dal governo durante la pandemia, una scarsa efficacia.



Vaccino Covid, sondaggio in Germania: il 17% non ha tollerato bene la vaccinazione

Germania,  da un sondaggio sul vaccino Covid condotto su un campione di 1002 persone  è emerso che un intervistato su sei ha avuto effetti collaterali in seguito alla dose. Alla domanda che chiedeva se i pazienti avessero tollerato bene o meno la vaccinazione per il Coronavirus infatti, il 17% ha risposto “No”. Il 73% ha detto di non aver manifestato alcun sintomo avverso. Il restante 10% invece ha dichiarato di aver scelto di non vaccinarsi. Nella stessa indagine, al campione di utenti era stato anche chiesto se secondo loro fosse necessario o meno l’avvio di una inchiesta ufficiale per dimostrare eventuali mancanze nel piano di prevenzione dal virus messo in atto durante la pandemia. A questo quesito la maggioranza ha risposto che non è necessario.



Tuttavia la gran parte degli intervistati nel totale del campione ha comunque dichiarato apertamente di ritenere che siano state superflue e poco efficaci le misure preventive obbligatorie previste per la popolazione. Questo soprattutto perché come ha sottolineato il 58% del campione, la percezione comune è stata quella di essere stati poco tutelati dal vaccino, visto che questo non protegge dal contagio da persona a persona.