Anche dopo la guarigione dal Covid possono permanere i sintomi della malattia. Una condizione che ha un nome: long Covid. La vaccinazione potrebbe però avere un ruolo nella riduzione di questi disturbi, per questo è stato condotto uno studio condotto dalla Icahn School of Medicine at Mount Sinai e pubblicato in preprints su The Lancet. I ricercatori hanno usato i dati di una coorte di pazienti Covid-19 iscritti in un registro prospettico istituito presso un sistema sanitario terziario di New York City. Quindi, sono stati sottoposti ad una valutazione di base prima che i vaccini anti Covid fossero disponibili e sono stati seguiti per sei mesi nei quali alcuni di loro sono stati vaccinati. Nello specifico, sono stati coinvolti 453 pazienti Covid con long Covid, di cui 324 – quindi il 72% – vaccinati.
I risultati non hanno evidenziato differenze significative nel cambiamento dei sintomi respiratori e dei disturbi come anosmia, depressione, ansia, PTSD, qualità della vita, indice di massa corporea o pressione sanguigna. Da qui la conclusione che «la vaccinazione anti Covid non è associata al miglioramento della PASC».
STUDIO USA SU LONG COVID E VACCINO
Ulteriori studi sono necessari per comprendere meglio i meccanismi alla base della PASC e per sviluppare trattamenti efficaci». Allo stesso modo, i cambiamenti medi nei sintomi di depressione, ansia, PTSD legato al COVID-19, e PTSD dovuto ad altri traumi «non erano significativamente associati allo stato di vaccinazione». Si tratta del primo studio prospettivo di coorte per valutare se la vaccinazione Covid può influenzare i sintomi del long Covid. Ma i risultati della ricerca suggeriscono che «mentre la vaccinazione è importante nel fornire ulteriore protezione immunologica contro la reinfezione, non sembra essere associata a cambiamenti nei sintomi della PASC». Pasc è la definizione di Post-acute Sequelae of COVID-19, di cui soffrono tra il 15 e l’84% dei pazienti Covid secondo studi condotti in Cina, Italia e Francia. «Mentre alcuni possono segnalare un miglioramento significativo nei sintomi PASC dopo la vaccinazione, questi risultati non sono stati confermati nella nostra popolazione di studio», osservano i ricercatori americani.