Il vaccino Pfizer, al pari di tutti gli altri sieri approvati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, garantisce la massima copertura dalla malattia grave da Covid-19 e dalle varianti sviluppatesi in questi mesi, inclusa quella indiana (la dichiarazione ufficiale a tal proposito è stata rilasciata in data odierna: clicca qui per approfondire la notizia). Tuttavia, l’azienda farmaceutica statunitense ha reso noto proprio oggi ai microfoni dell’agenzia di stampa ANSA quanto sia crescente l’attesa per gli esiti della sperimentazione del proprio siero condotta tra i bambini d’età compresa fra i 6 mesi e gli undici anni.



Come si legge sugli spazi digitali dell’agenzia sopra menzionata, i vertici di Pfizer prevedono che i risultati “saranno disponibili nella seconda metà del 2021. Se la sicurezza e l’immunogenicità saranno confermate, speriamo di ricevere l’autorizzazione per la vaccinazione di questi bambini più piccoli entro l’inizio del 2022”. Una data non così lontana nel tempo e che consentirebbe di proteggere anche quella fascia d’età al momento non presa in considerazione dalle campagne vaccinali.



VACCINI PFIZER PER BIMBI DA 6 MESI A 11 ANNI

I vaccini Pfizer per i bambini dai 6 mesi agli undici anni d’età è stato inoculato per la prima volta ai primi bambini sani in uno studio globale di fase 1/2/3 per valutarne ulteriormente sicurezza, tollerabilità e immunogenicità nei bimbi. Albert Bourla, presidente e amministratore delegato di Pfizer, attraverso una nota stampa ufficiale ha asserito quanto segue: “La vaccinazione continuativa oltre il 2021 è fondamentale, poiché il virus Covid-19 continua a diffondersi rapidamente in tutta Europa e nel mondo. Più di un anno dopo, continuiamo ad accresce le conoscenze su questo Coronavirus e stiamo lavorando per determinare se, analogamente all’influenza stagionale, la vaccinazione annuale possa fornire la protezione più duratura”. L’auspicio è che questo possa essere vero, perché consentirebbe di disporre di un maggior lasso di tempo in termini di risposta anticorpale al virus.

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