Continua a far discutere il vaccino anti covid russo Sputnik, e l’ultima nuova ci giunge dalla Repubblica della Slovacchia dove, a partire da oggi, 1 settembre 2021, lo stesso siero anti coronavirus non verrà più utilizzato. Il motivo? La bassissima richiesta da parte della popolazione di ricevere quello specifico farmaco, così come reso noto dal ministero della salute nelle scorse ore. Le persone residenti in Slovacchia che hanno ricevuto il vaccino sputnik sono infatti solo 18.500 (entrambe le dosi, quindi, completato il ciclo vaccinale), troppo poche rispetto al totale della popolazione, una parte davvero minima. Sentori si erano già avuti nelle ultime settimane quando Bratislava aveva ricevuto 200mila dosi del vaccino (consegnate a marzo), e le aveva rivendute poi a Mosca, smerciando quelle in eccesso.
Vaccino Sputnik che ha creato anche problemi politici da quelle parti del mondo visto che il premier Igor Matovic era stato costretto alle dimissioni dopo che i partiti della sua coalizione lo avevano accusato di aver acquistato il siero senza ricevere l’autorizzazione dall’Ema, l’agenzia europea del farmaco, e senza la loro consultazione. Ed in effetti il massimo organo regolatore in quanto a farmaci del Vecchio Continente, non è ancora intenzionato ad approvare il siero, nonostante si usi già in numerosi paesi del mondo, a cominciare dalla vicinissima repubblica di San Marino. “Il vaccino Sputnik V – fa sapere il Media and Public Relations Communications” dell’Ema ai microfoni di Tg San Marino – è attualmente in fase di revisione continua da parte dell’EMA e la revisione continua fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per una domanda formale di autorizzazione all’immissione in commercio, che non è stata ancora ricevuta. Mentre la valutazione di un vaccino COVID-19 è in corso, non possiamo commentare i dati e le informazioni che stiamo esaminando”.
SPUTNIK RITIRATO DALLA CECOSLOVACCHIA, E L’EMA E’ ANCORA IN ATTESA DELLA DOCUMENTAZIONE
E ancora: “Si noti inoltre che l’EMA sarà in una posizione migliore per commentare le possibili tempistiche una volta che una domanda di autorizzazione all’immissione in commercio sarà stata presentata all’Agenzia, consentendo una migliore comprensione della solidità dei dati disponibili. Informazioni più dettagliate sulla revisione saranno incluse nella relazione di valutazione finale che sarà pubblicata al momento della raccomandazione dell’EMA sulle autorizzazioni all’immissione in commercio, qualora dovessimo riceverla. Non appena riceveremo una richiesta di autorizzazione all’immissione in commercio, aggiorneremo di conseguenza il nostro sito web”.