Il vaiolo delle scimmie incute timore negli Stati Uniti: è per questo motivo che nelle scorse ore si sono formate lunghe file davanti ai quattro hub che somministrano il vaccino a New York. A richiedere la propria dose, in base a quanto riportato da SkyTg24, sono per lo più uomini di età compresa tra i 20 e i 40 anni. Si tratta della categoria più a rischio. A potere accedere alla campagna, come deciso dal Dipartimento della Salute, sono infatti soltanto “gay, bisessuali o altri uomini che hanno avuto rapporti sessuali occasionali con altri uomini negli ultimi 14 giorni”.
Le evidenze in merito al fatto che questa sia l’urgenza arrivano anche dai dati relativi alla curva dell’infezione. In base all’ultima rilevazione, che fa riferimento a venerdì 15 luglio, il numero dei positivi è arrivato a 461 (con un incremento del 19% rispetto al giorno precedente) ed il 95% di questi è uomo. I numeri sono molto alti e per questo preoccupanti. La città, da sola, rappresenta il 2% delle infezioni totali accertate a livello mondiale.
Vaiolo delle scimmie, file per vaccino a New York: disagi per la somministrazione
La campagna di somministrazione del vaccino contro il vaiolo delle scimmie a New York è dunque cominciata per gli uomini che sono gay o bisessuali, ma i disagi riscontrati finora sono tanti: lunghe file nei quattro centri, ma anche difficoltà nella prenotazione. Le 9.200 dosi inizialmente disponibili, come riportato da SkyTg24, sono andate a ruba in soli sette minuti. L’autorità sanitaria quindi ha provveduto a fornire altre 4.000 dosi del farmaco, ma anche queste non sono state sufficienti. Le richieste sono tantissime.
Alcuni di coloro che si sono messi in fila per ricevere la propria dose, intervistati dall’agenzia di stampa Afp, si sono detti “fortunati per aver trovato un posto in lista d’attesa, essendo ancora relativamente poche le dosi disponibili in città”.