Il vaiolo delle scimmie continua a circolare. A segnalarlo è l’Organizzazione Mondiale della Sanità che spiega come “Il virus Mpox continua a circolare in Europa”. Nell’avvertimento si parla di una nuova ondata estiva dell’epidemia del virus che già lo scorso anno ha terrorizzato vari Paesi europei. Hans Kluge, direttore dell’Ufficio regionale europeo dell’Oms, ha parlato di un aumento dei casi negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Spagna, Belgio e Paesi Bassi: in tali Paesi si sono registrati 22 nuovi casi solo nel mese di maggio.



L’esperto ha sottolineato che “Il virus continua a circolare in Europa e potremmo assistere a una recrudescenza”. Per questo ha invitato chi corre un rischio maggiore, a fare il vaccino: “Fatti vaccinare contro Mpox, se i vaccini sono disponibili e sei idoneo alla profilassi”, ha raccomandato Kluge. “Limita il contatto con gli altri se hai sintomi ed evita il contatto fisico ravvicinato, compresi i rapporti sessuali, con chi ha l’infezione”. Ha poi concluso: “Accolgo con favore la recente decisione del Regno Unito di proseguire il suo programma di vaccinazione ed esorto altri Paesi a continuare a ridurre gli ostacoli ai test, alla vaccinazione e all’assistenza per le persone appartenenti ai gruppi a rischio”.



L’allarme delle autorità

ll vaiolo delle scimmie, nota anche come Mpox, è una malattia infettiva zoonotica causata dal virus monkeypox (MPXV). Il 28 novembre 2022 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha optato per l’utilizzo del nome “Mpox” che in precedenza era chiamata “monkeypox”. Come sottolinea SkyTg24, l’MPXV è un virus a DNA a doppio filamento appartenente alla famiglia Poxviridae, lo stesso genere del virus che causa il vaiolo. Varie specie animali sono particolarmente suscettibili al MPXV, diffuso in particolare tra i piccoli roditori.

Già pochi mesi fa, l’icdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, aveva pubblicato un rapporto spiegando che “Nella stagione primaverile ed estiva, con le vacanze e l’intensificarsi dei viaggi”, in Europa “c’è il rischio di un aumento dei casi di Mpox“. Per le autorità sanitarie, dunque il vaiolo delle scimmie tornerà a circolare con un aumento di casi: per questo sono consigliate la vaccinazione e i test come il tracciamento dei contatti.