Val Kilmer è stato uno dei grandi protagonisti del cinema americano degli anni ’80 e ’90. L’attore, noto per film come Top Gun, Batman e Willow, ha poi iniziato a vivere un momento drammatico con la scoperta del cancro alla gola. Oggi che l’ha sconfitto, Kilmer ha deciso di raccontare il suo calvario in un documentario su Amazon dal titolo “Val”, co-diretto da Leo Scott e Ting Poo. “Ovviamente suono molto peggio di come mi senta”, dice Kilmer nel documentario, facendo riferimento alla sua voce.
Così l’attore racconta le conseguenze della tracheostomia a cui è stato sottoposto: “Non posso parlare senza tappare questo buco che ho in gola. Devi fare la scelta tra respirare o mangiare”, ha rivelato, spiegando di sfamarsi attraverso con un sondino. “È un ostacolo assai presente”, ha quindi sottolineato l’attore, che si è sottoposto anche a trattamenti di radioterapia e chemioterapia.
Le rivelazioni dei registi Scott e Poo su Val Kilmer
I registi Scott e Poo hanno rivelato al magazine People di essere stati ispirati a realizzare il documentario dopo aver conosciuto personalmente l’attore e aver rivisto l’archivio dei suoi lavori. “Ci siamo avvicinati a lui tre anni fa”, ha ammesso Scott. “Avevo lavorato con lui al suo progetto Cinema Twain e quando non poteva andare in tournée con lo spettacolo Citizen Twain. Lavoravo con lui su quello e anche su altri progetti, archiviando le sue riprese. – ha poi tenuto a precisare che l’attore – Non ha la vanità che ti aspetteresti da qualcuno della sua fama e celebrità. Non c’è mai stato quel tipo di artificio o protezione che le persone che sono veramente famose devono mettersi intorno. È umiliante starci insieme”.
Scott ha quindi spiegato che Kilmer “È una persona così stratificata, c’è la giocosità infantile, ma allo stesso tempo c’è poi anche la profonda saggezza di qualcuno che ha seguito un percorso spirituale per tutta la vita. Ha molti opposti che lo rendono incredibilmente interessante, ed è un po’ il motivo per cui il nostro film è così interessante”.