Dramma nelle Dolomiti, valanga a Cortina nella zona Tofana di Rozes, nei pressi del rifugio Giussani: secondo quanto riporta Repubblica, è morto un giovane di 23enne, mentre il fratello è rimasto illeso. In base a una primissima ricostruzione dell’accaduto, la vittima è stata trascinata per circa 200 metri. Il ragazzo, originario di Belluno, si è tenuto a destra dello Spigolo Zero – anziché prendere il rientro classico dallo spallone – ed ha preso un canale che porta dietro Punta Marietta. Pochi istanti dopo, purtroppo, la tragedia: a metà discesa una valanga si è staccata e lo ha travolto. Il corpo della vittima è stato rinvenuto dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza a 2.550 metri di quota.
VALANGA CORTINA: MORTO GIOVANE 23ENNE, “DIVERSE PERSONE COINVOLTE”
Non è finita qui: secondo un testimone, citato dai colleghi di Sky Tg 24, nella zona circostante c’erano un centinaio di persone che stavano facendo attività sciistica. Secondo una primissima valutazione dei fatti, riportata da Il Gazzettino, l’incidente sarebbe avvenuto a causa di una discesa tagliata troppo rispetto al tragitto considerato più sicuro. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulla situazione a Cortina. Ricordiamo che già questa mattina era stato registrato un altro episodio: una valanga si è staccata sul versante trentino del ghiacciaio della Marmolada, nei pressi di Punta Penia. Non sono state segnalate vittime: due uomini sarebbero rimasti coinvolti, specifica Repubblica, ma sarebbero riusciti ad emergere dalla massa nevosa.
#Veneto, Belluno: intervento del #SoccorsoAlpino di Cortina d’Ampezzo per recuperare il corpo senza vita di un giovane alpinista travolto da una valanga. Sul posto anche @GDF e @SUEM_Veneto. Qui i dettagli dell’intervento: https://t.co/GTzxebnahk pic.twitter.com/K7uX3rzflH
— Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (@cnsas_official) May 9, 2020