Non bisogna essere vittime del lato estetico. Lo afferma Valentina Bellè, attrice che si sta facendo notare con Volevo fare la rockstar. Ha affrontato la questione in un’intervista a Sorrisi, parlando del suo personaggio che come lei non si fa condizionare da ciò. “Io ero vittima del lato estetico. Ma oggi posso dire di aver capito che l’aspetto fisico non c’entra con i sentimenti. In un uomo cerco l’onestà“. A tal proposito, Valentina Bellè è single. In passato ha avuto una storia d’amore con un musicista di cui si sa solo il nome, Ludovico, che ha conosciuto a New York e che ha vissuto alcuni anni a Londra.



Proprio a proposito di quella rottura, Valentina Bellè ha raccontato: “Dopo aver chiuso due anni di relazione a distanza con un ragazzo che abita a Londra, ora voglio essere libera: non mi sento ancora pronta. Ho tante cose da scoprire“. Di sicuro condividevano la passione per la musica, visto che lei l’adora.



VALENTINA BELLÈ “IL MIO SOGNO È IL TEATRO…”

Ascolto di tutto, dal blues al country, dal pop al metal. Paradossalmente il genere che conosco meno è il rock“, ha svelato l’attrice di “Volevo fare la rockstar“. Sono trascorsi due anni dalla prima stagione della fiction in cui Valentina Bellè ricopre il ruolo di una mamma single alle prese con due figlie ormai preadolescenti. Riguardo alla sua adolescenza, invece, nell’intervista ha raccontato di sé: “Ero testarda e solitaria, con grandi insicurezze mascherate da sicurezze. Ma non ho dato particolari problemi“.



A proposito dei suoi genitori e della sua passione per la recitazione, l’attrice ha raccontato di aver coltivato questo sogno sin dalle scuole medie. “Quindi per loro non è stata una sorpresa. Diciamo che non mi hanno incoraggiata ma neanche ostacolata“. A proposito di ostacoli, Valentina Bellè ha ammesso che le fanno paura, come è giusto che sia, ma la paura non deve essere un freno. “Non posso fare a meno di mettermi in gioco. Il mio sogno, per esempio, è sempre stato quello di fare teatro. E, anche se mi fa paura, ora sono pronta ad affrontare la sfida“.