Valentina Ferragni è una giovane e bellissima ragazza, seguitissima sui social come influencer. La sorella più piccola di Chiara Ferragni, però, è stata una bambina fragile e debolissima come ha raccontato lei stessa pubblicando sul proprio profilo Instagram le foto della sua nascita e raccontando i mesi difficili vissuti dalla sua famiglia quando è venuta al mondo. “Sono nata a Bolzano il 29/12/1992 ma sarei dovuta nascere a fine Marzo 1993 a Cremona. Sono nata prematura di tre mesi e alla mia nascita pesavo 890 grammi“, racconta Valentina pubblicando una foto in cui era una neonata piccola e fragilissima in incubatrice. Per la mamma Marina Di Guardo, per le sorelle Chiara e Valentina e per il papà Marco non furono mesi facili. I dottori, infatti, non si sbilanciavano e non tutti credevano che sarebbe sopravvissuta. “Sono stata in incubatrice per tre mesi nel reparto di terapia intensiva neonatale a Bolzano, perchè troppo piccola, troppo fragile e con i miei organi ancora non completamente formati. Sono stati mesi durissimi per la mia famiglia“, scrive ancora.



VALENTINA FERRAGNI: I MESI DIFFICILI DELLA NASCITA

Dopo essere rimasta mesi in ospedale, per Valentina Ferragni e tutta la sua famiglia arrivò finalmente il momento di tornare a casa. “Dopo mesi di incertezze e paure sono tornata a casa a Cremona, sana e salva e oggi sono qui per raccontare questa storia, la mia storia“, scrive Valentina che ha commosso tutti i fans, amici e parenti con il suo racconto. “E sei la ragazza più forte che io conosca amore”, commenta il fidanzato Luca mentre la sorella Chiara le lascia un cuore rosso. La più piccola delle sorelle Ferragni, infine, svela il motivo che l’ha spinta a condividere la sua storia. “Lo racconto perché vorrei che queste mie parole arrivassero a tanti piccoli e piccole guerriere, alle loro coraggiose mamme ed ai loro meravigliosi papà che ora stanno vivendo un momento così delicato: a noi è stato richiesto di iniziare a lottare dal primo giorno per poter dimostrare a noi stessi e a tutti che siamo invincibili! E non smetteremo di combattere perche questa vita ce la teniamo stretta”, conclude.