Valentina Lodovini: “Nessun regista è mai riuscito a farmi venire la malattia della taglia 38”

L’attrice Valentina Lodovini, al cinema con il film “Vicini di casa” di Paolo Costella, non ha mai fatto segreto di amare il cibo e di essere molto orgogliosa delle suo aspetto e delle sue forme. In un’intervista al settimanale “Grazia” le è stato chiesto “si è mai messa a dieta?”, Valentina ha risposto raccontando un inedito retroscena, accaduto agli inizi della sua carriera: “Un agente mi chiese di dimagrire 20 kg. Lo mandai a quel paese! Nessun regista è mai riuscito a farmi venire la malattia della taglia 38. Porto con orgoglio la mia quarta di reggiseno. Fortunatamente non faccio la modella e per emozionare la gente ho bisogno di rimanere vera”. Sulle pagine del Corriere della Sera, ha detti: “Penso di essere una donna normale e sono fiera di mettere in scena la normalità. Credo che molti registi mi scelgano proprio per questo”.



Valentina Lodovini: “Sono una 42 e non mi hanno voluto per un calendario di attrici”

In un’intervista a MAX di qualche anno fa Valentina Lodovini aveva rivelato di non amare mettersi in mostra al mare: “Non mi metto in costume, mi sento a disagio. Al cinema mi spoglio perché non mi va di essere “rompi”: tocca al regista stabilire se un nudo è necessario. Poi, mi rivedo e vorrei nascondermi. Sono una 42 e non mi hanno voluto per un calendario di attrici, tutte 38. Ma me ne frego, non sto a dieta, mi piace mangiare”. L’attrice aveva anche ammesso di non sentirsi bella: “Da zero a dieci mi vedo bella tre o quattro… La schiena è la parte del mio corpo che mi imbarazza di più, mi fa sentire scoperta. Mi piace invece il mio polso, lo trovo elegante, antico, piccolo piccolo”. Al Corriere della Sera, Valentina Lodovini ha rivelato che l’attore Valerio Mastandrea la chiam “Capannelle. Come il personaggio dei Soliti Ignoti che pensa solo a mangiare”.

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