Lutto nel mondo del cinema: si è spenta Valentina Pedicini. La giovane regista è morta nella notte all’età di 42 anni dopo aver lottato contro una grave malattia. Originaria di Brindisi, l’autrice aveva esordito nel 2013 con “Dal p-rofondo”, arrivato anche nella cinquina dei David di Donatello. Dopo il corto “Era ieri” – selezionato alla Settimana Internazionale della Critica al Festival di Venezia – ha fatto tappa alle Giornate degli Autori della kermesse veneziana con il lungometraggio “Dove cadono le ombre”. Infine, un anno fa l’esordio alla Berlinale con il documentario “Faith”. Tantissimi i messaggi di cordoglio per una delle registe più promettenti del panorama italiano. Queste le parole di Paolo Del Brocco, ad di Rai Cinema: «Sono molto addolorato per la scomparsa prematura di Valentina Pedicini, regista di talento che ci ha portato con il suo ultimo delicato e potente lavoro FAITH all’Idfa di Amsterdam e poi a Berlino, documentario prodotto da Rai Cinema che ha raccolto meritatamente tanti riconoscimenti nel mondo».
VALENTINA PEDICINI É MORTA, IL RICORDO DI DONATELLA PALERMO
Come dicevamo, tantissimi gli omaggi per Valentina Pedicini, questo il saluto commosso di Donatella Palermo, produttrice del suo ultimo film “Faith”: «Oggi Valentina non c’è più. Questa appena trascorsa è stata la sua ultima notte. È difficile da accettare. Penso al suo film Dal Profondo: comincia con una discesa nell’oscurità della terra, un’immagine che si fa sempre più buia e una voce di donna che dice: ‘Respira, respira piano, non aver paura; presto i tuoi occhi si abitueranno al buio’. E alla fine del film una donna cammina sull’orizzonte e appare una scritta: E non so passare ora a nuoto la notte | ho fatto qualcosa contro la paura | mi sono seduta a scrivere | per chi vorrà sedersi. Ecco, Valentina non ha passato la notte, ma ha scritto i suoi film. Noi possiamo sederci a guardarli e qualcosa di lei c’è ancora. “e la notte adesso fa meno paura” (da Faith)».