Si chiude con una brutta caduta il Gp d’Italia 2019 per Valentino Rossi, un disastroso weekend al Mugello che il Dottore avrebbe volentieri evitato: sia perché scivola sulla ghiaia davanti alla marea gialla che ha invaso come sempre il circuito di casa per il n.46 di Tavullia e sia perché così i residui sogni di classifica rischiano di sparire anche per questa stagione. Dopo una brutta partenza, e dopo una ancor peggiore qualifica, Rossi ha cercato di recuperare dalle ultime posizioni per iniziare la classica cavalcata di rimonta che compete solo ai grandi come lui: peccato che attorno all’ottavo giro, mentre era in 21esima posizione, Valentino Rossi curva verso destra e scivola inesorabilmente nella terra. La sua Yamaha non si riaccende e così il Dottore è costretto al ritiro, tornando verso i box da solo mentre la moto viene pian piano rialzata dai commissari di gara del Mugello.
CADUTA VALENTINO ROSSI AL MUGELLO: WEEKEND DA DIMENTICARE
Tremenda delusione per chi come Valentino Rossi nel “suo” Gp di casa spera ogni anno di fare bottino pieno: un weekend assolutamente da dimenticare con i problemi di assetto e poi con la qualifica che lo ha relegato al 18esimo in griglia di partenza. Poi la brutta partenza e la conseguente caduta all’ottavo giro: nulla si salva in questo Gp Mugello 2019 per Valentino Rossi che ora vede allontanarsi tutti i suoi diretti concorrenti in Classifica generale, da Marquez a Rins fino a tutti i ducatisti (Dovizioso e Petrucci). La domenica del campionissimo Moto Gp si chiude dunque nel peggiore dei modi e ci saranno tempi e modi ora per riflettere su cosa non è andato al Mugello, al netto della sfortuna che sicuramente ha giocato un ruolo centrale nella tre giorni del Gran Premio d’Italia.