La notizia più chiacchierata in questi giorni che anticipano l’avvio della stagione 2020 della Motogp, è certo la scelta della Yamaha di confermare fino al 2022 Maverick Vinales e contestualmente la volontà di affiancare allo spagnolo Fabio Quartararo, pronto al grande passo dopo l’eccellente stagione in Petronas l’anno scorso. Mosse della casa del Diapason, che quindi condannano Valentino Rossi, il cui futuro nella Motogp ci appare più incerto che mai. Il Dottore di fatto è stato “declassato” in seno alla scuderia nipponica: per lui ancora poche gare nel 2020 per decidere se continuare con la Motogp (dunque volare alla Petronas Yamaha nella stagione 2021) oppure ritirarsi dalle scene. Il dilemma, per il nove volte campione del mondo non è del tutto nuovo, ma ora le tempistiche paiono più stringenti che mai: Rossi ha sempre detto di voler rimanere competitivo e di puntare al massimo, ma non sono pochi i dubbi dopo i risultati deludenti raccolti l’anno scorso. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito Giacomo Agostini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che cosa pensa della decisione della Yamaha di prendere Quartararo al posto di Valentino Rossi per il 2021? Penso che poi sia stata una decisione presa assieme tra la Yamaha e Valentino Rossi, credo che la Yamaha non mancherà di assisterlo dal punto di vista tecnico sicuramente nel 2021.
Con che spirito correrà Il Dottore questa stagione, nel 2020? Non lo so, sono cose che poi dovrebbe sapere solo Valentino, solo lui può conoscere tutto questo.
Non si potrebbero creare problemi in seno alla Yamaha? Non penso che poi possa accadere una cosa del genere, non credo che possa avvenire.
Valentino ha già detto che nel 2021 vorrà continuare a correre ma se dovesse vincere il Mondiale… E’ vero che quando vinci è una cosa che ti gratifica tantissimo. E’ anche vero che poi c’è sempre la voglia di correre, quell’adrenalina che ogni pilota ha nel suo dna.
Così scontato però il suo ritiro nel 2021? Vediamo poi cosa accadrà veramente, vediamo come andranno le cose, ma bisogna considerare anche l’età del Dottore.
Quartararo può essere il vero rivale di Marquez? Intanto cominciamo a dire che Marquez resta un fuoriclasse, poi è anche vero che Quartararo potrebbe avere tutti i mezzi per batterlo. Sta crescendo sempre di più come pilota.
Cosa si aspetta invece da Vinales? Vinales nelle ultime gare del 2020 è andato bene. E’ un pilota potenzialmente molto forte. Ci sono le possibilità che migliori sempre più e se la Yamaha punta su di lui, ci sarà sicuramente una ragione…
Anche una logica di mercato nella scelta della Yamaha? Credo che la prima cosa sia quella di scegliere piloti in grado di vincere, dove l’età li può aiutare anche tanto come Vinales e Quartararo. Poi di conseguenza quando vinci vendi anche più moto e questo non potrebbe che far piacere alla Yamaha…
(Franco Vittadini)