Il dramma del coronavirus a volte riesce anche a regalare storie in grado di infondere coraggio e tenerezza. E’ il caso di nonna Lina, così come è conosciuta da tutti Italica Grondona, signora di 102 anni ricoverata presso l’ospedale San Martino di Genova. Tre settimane trascorse a lottare contro il nemico più temuto di tutti di questi tempi, il covid-19. Tre settimane di ricovero che avevano fatto temere il peggio, invece nonna Lina ce l’ha fatta ed è stata dimessa dalla casa di cura, ritornata in buona salute e con la vittoria sul virus in tasca. Una storia commovente che anche la CNN ha voluto riportare, come messaggio di speranza per tutti gli anziani che stanno combattendo contro il covid-19 e che anche negli Usa si sono rivelati la categoria più a rischio per le terribili conseguenze del virus. A 102 anni e con la malattia alle spalle, nonna Lina aveva confessato di aver ancora più di un sogno nel cassetto, in particolare quello di conoscere il suo idolo sportivo. Ovvero Valentino Rossi: detto fatto, l’idolo delle due ruote ha contattato direttamente la 102enne, facendole una bellissima sorpresa.
APPUNTAMENTO A DOPO L’EMERGENZA
Per Valentino Rossi è stato toccante sapere che quella che forse è la sua più anziana fans ha dovuto superare una prova così dura. E non si è fatto attendere, contattando in videochiamata nonna Lina con l’aiuto dei parenti, mandandole il saluto che tanto desiderava. Con una promessa: non appena l’emergenza coronavirus sarà passata e le misure di distanziamento sociale saranno superate, Valentino andrà a far visita a nonna Lina di persona, per abbracciarla e complimentarsi per la sua fibra che ha sconfitto il virus. Valentino Rossi sapeva bene di avere fans di tutte le età, ma il fatto che una signora centenaria porti nel cuore le sue imprese nel Motomondiale l’ha commosso, considerando anche la vicinanza già dimostrata agli ammalati di covid-19. Ma la conversazione è stata improntata all’allegria, sia per festeggiare la guarigione di nonna Lina, sia per celebrare la nuova conoscenza per l’asso delle moto. E così il nove volte campione del mondo ha potuto avere un piacevole faccia a faccia con un’altra vera campionessa, che ha dimostrato come il coronavirus possa essere sconfitto a tutte le età.