Valentino Rossi è diventato da meno di un mese papà, dopo che la sua compagna, Francesca Sofia Novello, ha partorito nella notte fra il 3 e il 4 marzo. Dopo 26 anni in sella alle moto, il Dottore ha deciso di appendere i guanti al chiodo, ma la svolta è giunta proprio dopo l’arrivo della sua primogenita Giulietta, all’età di 43 anni. “Una sensazione nuova, unica – ha raccontato nelle scorse ore Valentino Rossi, intervistato dai microfoni del quotidiano Il Giornale – la bambina è bella, simpatica, ha un buon carattere. È tranquilla come me e Francesca. Dà gusto. La desideravo, sono abbastanza grande, era anche il momento giusto e questa cosa casuale di smettere con le moto e diventare babbo è stata di una tempismo bellissimo. E Francesca è una grande mamma”.
L’ex centauro ha ricordato il giorno in cui ha saputo che sarebbe diventato papà: “Quando Francesca mi ha detto di essere incinta, era proprio il periodo in cui stavo pensando di smettere. Così l’ho preso come un segno del destino. Non ho smesso per questo però, se fossi stato competitivo avrei continuato anche da papà”. Poi ha continuato: “È nata venerdì alle 4.00 di mattina. Quel giorno avevo anche le prove in pista con l’Audi a Imola per preparare il debutto della settimana prossima. Ho fatto tutta la notte in ospedale, all’alba sono tornato a casa”.
VALENTINO ROSSI: “IO E GIULIETTA ABBIAMO GUARDATO LE PROVE ASSIEME”
Valentino Rossi ha quindi riposato un paio d’ore dopo di che è andato a correre: “Dalle 14 alle 17 sono stato in pista con l’Audi R8 Gt3 e al ritorno, sfinito, sono andato a casa a dormire. Sono tornato in ospedale il sabato mattina, e con Giulietta in braccio abbiamo guardato insieme le prove”.
Francesca Sofia Novello ha aggiunto qualche particolare su Instagram della neo-arrivata: “Vi ho un po’ trascurato – scrive la 28enne modella ai suoi follower – come sapete l’arrivo di una neonata crea scombussolamento… ma è bellissimo così. È super tranquilla e pacifica – ha detto parlando della piccola – anche quando è sveglia non ha il pianto facile. E per farla dormire non c’è problema, si adatta a ogni spazio della casa, di giorno la portiamo in giro in carrozzina, si addormenta lì e di notte la mettiamo nel riduttore nel suo lettino”.