La stagione di MotoGp 2021 che sta per iniziare potrebbe essere l’ultima in carriera per Valentino Rossi. Non è ancora detta l’ultima parola però, e lo ha fatto chiaramente capire Alessio Salucci, più comunemente “Uccio”, amico da una vita proprio del numero 46, sempre presente nel paddock e nei box a fianco del Dottore. Intervistato quest’oggi dai microfoni di Sky Sport ha spiegato: “Dipende dalle prime sei o sette gare – dice – se abbiamo ancora voglia, se Valentino è ancora competitivo…”.
Valentino Rossi avrà per la prima volta Franco Morbidelli come compagno di squadra per un duo italiano decisamente interessante nel team Yamaha Petronas SRT: “Franco parte pensando al titolo – ha proseguito Uccio – ha dimostrato che può farlo. Quando impara ad andare forte va forte. Il nostro è puntare a divertirci, fare dei podi, poi l’appetito vien mangiando e non si sa mai”. Il Mondiale 2021 partirà ufficialmente il prossimo 28 marzo in Qatar, ma intanto c’è da pensare anche ai test dell’Academy che sarebbero dovuti iniziare a breve al Portimao, in Portogallo.
VALENTINO ROSSI CORRERA’ NEL 2022? INTANTO L’ACADEMY PRONTA ALLO SBARCO IN MOTOGP
“Dovevamo partire questa sera per Portimao – ha precisato Uccio – invece stiamo pensando di rinviare i test dell’Academy alla prossima settimana perchè le condizioni meteo sono davvero disastrose. Se dobbiamo andare in Portogallo per non poter fare nulla preferiamo spostare la data”. Un Academy pronta ad una mezza rivoluzione: “Da un po’ di anni è ferma – spiega ancora l’amico fraterno di Valentino Rossi – che non fa entrare nessun giovane pilota. Il momento è arrivato, è stata una decisione studiata, otto piloti da gestire sono tanti. Ora abbiamo un po’ più di esperienza e abbiamo ricominciato. Surra e Bartolini non sono ancora nell’Academy ma sono sulla porta… Pietro è un grande, questo progetto parte dal suo carisma, vediamo cosa può venire fuori”. E nel giro di qualche mese potrebbe nascere anche un team ufficiale per la MotoGp: “Ci stiamo pensando seriamente, i nostri ragazzi stanno crescendo, ma non pensavamo in maniera così veloce. La strada è molto lunga, il passo è molto importante, servono soldi per tanti anni, dobbiamo strutturarci anche noi. Sono mesi importantissimi, da qui a maggio dovremmo prendere una decisione. Non sappiamo con che moto. Il nostro cuore è Yamaha, ma ci sono tante opzioni”.