Il fidanzato di Valeria Bruni Tedeschi, l’attore francese Sofiane Bennacer, è indagato per stupro e violenza. L’attrice italiana ha rilasciato una dichiarazione, ripresa dal “Corriere della Sera”, nella quale difende il suo compagno: “Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne. Tengo ad esprimere, innanzitutto, il mio grande rispetto per la libertà di parola delle donne e il mio profondo attaccamento al fatto che possano essere ascoltate. Sono stata io stessa vittima di abusi durante la mia infanzia e conosco il dolore di non essere stata presa sul serio. Ciò non mi impedisce, tuttavia, di essere sbalordita, leggendo il quotidiano ‘Libération’, di vedere il trattamento riservato a un giovane uomo oggetto di un’indagine penale in corso, senza alcun rispetto per le persone che stanno lavorando su questa indagine, né per il principio di presunzione di innocenza”.



Parole dure, quelle di Valeria Bruni Tedeschi, la quale ha poi aggiunto: “Sono rimasta artisticamente impressionata da Sofiane Bennacer sin dal primo secondo del casting del mio film e ho fortemente voluto che ne fosse l’attore principale nonostante le voci che circolavano, di cui ero a conoscenza. I miei produttori hanno espresso timori e riserve, ma gli ho comunicato che queste voci non dovevano mettere in discussione questa scelta e che era impensabile per me fare il film senza di lui. Ad oggi, è chiaro a tutti che non è stato ancora giudicato, e questa scelta editoriale non è secondo me altro che un puro linciaggio mediatico, ben lontano dalla volontà di informare in modo obiettivo e imparziale. Non devo esprimermi sulla mia vita privata, ma visto che sono tenuta a renderne conto, voglio dire che abbiamo effettivamente una relazione amorosa, ma questo rapporto è iniziato molto dopo la fine delle riprese, ed è basato innanzitutto su un’amicizia profonda”.



VALERIA BRUNI TEDESCHI, IL FIDANZATO SOFIANE BENNACER INDAGATO PER STUPRO: LE PAROLE DI CARLA BRUNI

Sofiane Bennacer, 25 anni, si è sempre dichiarato innocente ed è oggetto di diverse incriminazioni. Scrive il “Corriere della Sera”: “Due per stupro di due ex fidanzate e una terza imputazione per violenza contro la convivente. Nell’ambito di una quarta denuncia presentata da un’altra ex fidanzata che ha denunciato atti di stupro, Sofiane Bennacer è stato sottoposto al più favorevole status di testimone assistito”.

Carla Bruni, sorella di Valeria Bruni Tedeschi, su Instagram ha detto la sua su Sofiane Bennacer: “Uno dei fondamenti della nostra democrazia è la presunzione di innocenza. Senza la presunzione di innocenza, tutta la giustizia è incerta, discutibile e forse corrotta. Vergognatevi, Libération: quando crocifiggete qualcuno sulla vostra prima pagina senza sapere se è davvero colpevole, vi fate beffe della democrazia. Dovreste cambiare il vostro nome: la libertà non è più il vostro business”.