Valeria Bruni Tedeschi è una delle attrici più brave e richieste del cinema italiano. La sorella di Carla Bruni ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera (data 30 luglio 2020) in cui ha parlato, immancabilmente, dalle pandemia da Coronavirus, del suo ruolo di attrice e del rapporto speciale con la sorella. Quando è sul set l’attrice non nasconde che il suo è un lavoro di “togli, tagli e cuci” in modo da portare in scena qualcosa di davvero unico: “impasto la realtà e parto da materiale autobiografico. Alla fine risulta sempre qualcosa di nuovo”. L’attrice sta cercando di riprendersi post pandemia che ha trascorso con la sorella Carlà e i due figli nelle campagne francesi anche se al Corriere ha precisato di non esserne uscita cambiata. “Nessun sconvolgimento. Avrei voluto: sarebbe stato interessante. Comunque sono stata molto privilegiata: da mesi vivo qui in campagna tra la natura. Solo ora inizio ad andare a Parigi. Avevo e ho vicino la mia famiglia. I miei figli. Fondamentale” – ha detto l’attrice che di una cosa ha sentito la mancanza “ho sentito l’assenza del caso” riferito alla possibilità di fare incontri nuovi che definisce “sono i più importanti. Si verificano grazie al destino, mettono in moto una trasformazione. Fanno riflettere e fanno cambiare punti di vista. Come affrontare la vita”.
Valeria Bruni Tedeschi e la sorella Carla: “siamo molto legate”
Durante la pandemia Valeria Bruni Tedeschi è stata premiata anche con il Globo d’Oro per il suo ruolo di Giulia nel film “Aspromonte” di Mimmo Calopresti. Un premio che ha commentato così: “sono orgogliosa. Una pellicola meravigliosa: ci sono tutte le ossessioni di Mimmo. Grande regista”. Poco dopo è arrivato anche il David di Donatello 2020 per la sua Anna nel film “I villeggianti” da lei diretto e ricevuto sempre via web: “ero qui in campagna con mia sorella. Mi ha sostenuto e aiutato moltissimo. A prepararmi, vestirmi e truccarmi. Confesso: non bado molto alla mia immagine. Carla mi è stata vicina. Come sempre. Siamo molto legate”. Impossibile non parlare della sorella Carla Bruni, Première dame di Francia sposata con Nicolas Sarkozy. La ex top model dopo una carriera trionfale nel mondo della moda ha sempre rifiutato il ruolo di attrice, anche se una volta Woody Allen è riuscito a convincerla per recitare nel film “Midnight in Paris”. Valeria Bruni Tedeschi non nasconde però di avere un sogno nel cassetto: girare un fashion-film assieme, come questo, mi piacerebbe. Forse anche a mia sorella”. Sul finale l’attrice, schiva e riservata, si è lasciata andare parlando di vita e confessato: “la morte spaventa ed è un interrogativo per tutti, da sempre, per sempre. Il tempo che passa, dove va? La fede cos’è? Mio figlio, da quando sa parlare, mi fa domande su tutti questi argomenti”.