Grande spazio dedicato a Maurizio Costanzo stamane a Mattino5. Tanti gli ospiti che hanno portato il loro ricordo del grande personaggio tv, a cominciare da Valeria Marini, che in collegamento ha raccontato: “Ricordi molto belli e importanti, era una persona generosa e attenta al prossimo, non solo agli artisti, la sua grande forza è stata quella di dare voce alle personi comuni. Ha saputo dare voce e mettere in evidenza storie comuni. A me ha sempre dato spazio anche in momenti di grandi difficoltà, ho fatto cose molto importanti con lui. Mi ha dato una grande mano anche per una situazione riguardante Vittorio Cecchi Gori, un grande, unico, e rimarrà per sempre. Sembra impossibile che se sia andato, il suo genio rimarrà per sempre, ha inventato un nuovo modo di fare tv. Un consiglio che mi ha dato? Quello di essere semplicemente spontanea. Lui era un genio, unico… aveva sensibilità, intelligenza, coglieva notizia, dava voce a chi aveva bisogno di parlare, difendeva chi aveva bisogno di essere difeso. Poi ha saputo combattere la mafia, lui ha fatto cose grandiose non solo per gli artisti ma per il nostro Paese”.



Così invece Umberto Smaila: “Un’amicizia lunga, ho conosciuto Costanzo 50 anni fa, eravamo in un locale a Roma con I gatti di vicolo Miracoli, ci sentì cantare e il giorno dopo ci chiamò ad un programma radiofonico seguitissimo, chiamato Roma 3131 e da lì andammo avanti negli anni. Un giorno il produttore di Cochi e Renato ci portò Maurizio Costanzo nella cucina di casa nostra a Milano: venne in cucina, gli facemmo il nostro spettacolo e lui decise che quella sarebbe stata la nostra cifra: tutto questo avveniva nel 1974”.



MAURIZIO COSTANZO, IL RACCONTO DI DEMO MORCELI E RAFFAELLO TONON

Un altro grande amico di Maurizio Costanzo è stato Demo Morceli, che ricorda così il suo primo incontro con il compianto baffo della tv: “Sono stato invitato ad un matrimonio di due personaggi celebri, la mia esibizione piacque talmente tanto che mi portarono ad un Disco per l’estate di Riccione. Nel frattempo Maurizio diventò direttore di Canale 5. Durante il sound check eseguimmo un brano swing, non sapevo minimamente che a Maurizio piacesse quel genere musicale, mi chiamò giù dal palco, mi disse che gli era piaciuto molto ciò che avevo suonato e mi disse che avremmo fatto grande strada insieme. Fu l’ultima volta che mi diede del lei poi sempre del tu e da lì siamo partiti verso una lunga carriera. comunicavamo con gli sguardi e i gesti”.



Raffaello Tonon, altro personaggio tv lanciato da Maurizio Costanzo, ha aggiunto: “Lui i giovani li aiutava veramente. Lui faceva dei corsi per cui non prendeva niente e i migliori li portava nella sua redazione. Ha scritto un musical per dare un modo ai ragazzi di Amici di avere un rapporto con il pubblico. E’ uno che nella vita si è dato moltissimo per la tv e nel contempo ha fatto una cosa che in pochi fanno: dare occasioni concrete ai giovani e io sono stato uno di loro. La prima cosa che mi disse fu, mi piaci, vai bene ma devi imparare i tempi tv”.