VALERIA MARINI PIANGE A CITOFONARE RAI 2
Valeria Marini ha parlato anche di amore a Citofonare Rai 2, ma non è stato facile per lei rievocare vecchie ferite che evidentemente non si sono ancora sanate. Infatti, durante l’intervista con Paola Perego e Simona Ventura è scoppiata a piangere quando ha parlato della fine del suo matrimonio con Giovanni Cottone, per la quale c’è stato l’annullamento della Sacra Rota. Quando le è stato chiesto quale sia la ferita che le brucia di più ha detto: “Quello che ho subito col matrimonio, poi ho avuto l’annullamento alla Sacra Rota in quattro mesi. Quella cosa mi ha distrutto la vita per due anni”.
A questo punto si è lasciata andare alle lacrime, tanto che Simona Ventura è corsa da lei per abbracciarla e stringerla, mentre Paola Perego chiedeva dell’acqua. Prima invece aveva speso belle parole per Vittorio Cecchi Gori: “Lo sento sempre, gli voglio bene. Io per lui ci sono e ci sarò sempre. Anche con Rita Rusic abbiamo chiarito”.
LO SFOGO DI VALERIA MARINI: “ANNI TREMENDI…”
“Quando rifletti dici che non è possibile. Ho passato anni tremendi, dove mi sono distratta dal lavoro. Tante difficoltà che non meritavo. Adesso per metterla a ridere sono signorina e mi posso sposare in chiesa, ma mi è stato spezzato un sogno. Dal paradiso ti trovi in una situazione terrificante. Non ne ho mai parlato in maniera approfondita, ma sono stati anni terribili. Per fortuna la mia famiglia mi ha aiutato”, ha spiegato Valeria Marini per giustificare quel pianto. Sempre in tema di amore, prima di lasciarsi andare ad un pianto per la questione Cottone, Valeria Marini aveva parlato di Patrick Baldassari, con cui ha partecipato a Temptation Island e con cui però è finita proprio in occasione del programma. “È l’amore mio, ancora oggi abbiamo un rapporto… Ci vogliamo bene, abbiamo un legame con la famiglia. Di tanti amori sbagliati lui è stato uno dei pochi giusti, se non l’unico”.
ARRIVA IN STUDIO LA MAMMA
A ridarle il sorriso la mamma, Gianna Orrù, che è arrivata in studio: “Non so come sono riuscita a starle accanto, è stato un percorso difficile. C’è di base molto affetto, ma abbiamo due caratteri e mentalità diverse, lei è una donna che si impone come me, quindi non è stato facile. Non voglio peccare di immodestia, ma credo che se non avesse avuto una donna dura come me…”. Quindi, se l’è presa con chi l’ha fatta soffrire: “Lei è stata circuita da tanta gente pessima e io, che mi sono fatta fregare a mia volta ma quello è un altro discorso, l’ho sempre sostenuta e difesa, ho combattuto per lei. Credo di aver contribuito a mantenere in piedi questa sua lunga carriera”.