Dagli anni duemila ad oggi la sua parabola musicale ha forse avuto una tendenza discendente, ma indubbi sono i suoi meriti per aver conquistato ‘l’immortalità artistica’ con un brano che non passa mai di moda: ‘Tre parole’. Valeria Rossi è parte integrante della cultura musicale italiana nonostante negli anni sia stata più lontana dalla luce dei riflettori. Questa estate a prendersi la scena è stata la volontà di raccontare una storia molto difficile, relativa al passato; Valeria Rossi ha rivelato di aver subito abusi sessuali alla tenera età di 10 anni.
“Da ragazzina, avevo appena 10 anni, sono stata abusata; si tratta di una storia molto accidentata e dolorosa della mia crescita… Ho deciso di parlarne per la prima volta in questo libro, ‘Come un cane bianco’, proprio perchè avevo bisogno di mettere questa vicenda in un contenitore e non parlarne così a secco”. Parlava così Valeria Rossi al Corriere della Sera, sottolineando i motivi che l’hanno spinta ad includere questo racconto nel suo ultimo libro: “Situazioni come queste ti espongono e non è che si tirano fuori così, come se si fosse al mercato; nel libro mi sentivo più protetta”.
Valeria Rossi e gli abusi sessuali a soli 10 anni: “Il dramma non è stato solo questo…”
Una sofferenza non da poco quella di Valeria Rossi vittima di abusi sessuali a soli 10 anni; un’esperienza che ha avuto strascichi anche oltre la vile azione subita ma anche in riferimento al contesto intorno a lei. “Oltre all’abuso in sé un altro dramma per me è stato non avere sponde; adesso ne stiamo parlando ed è importante farlo ma prima non bisognava parlarne, nemmeno in famiglia”. La cantante nota per la canzone ‘Tre Parole’ – sempre al Corriere della Sera – ha poi spiegato: “E’ una situazione in cui non capisci bene cosa sta succedendo e senti che c’è qualcosa che non va, ti senti abbandonata. Anche perchè è successo in un ambiente che in teoria doveva essermi vicino, che doveva proteggermi. Per questo, tra i miei impegni c’è oggi quello di aiutare e stare vicina a giovani donne vittime di abusi e maltrattamenti”.