Il giovane 22enne italiano Valerio Bianchi, vittima di un incidente in quad in Grecia, è rientrato in Italia. Il governo Meloni non ha potuto accogliere le richieste della madre dello stesso ragazzo, che si era appellata per un volo di stato per riportare nel Belpaese il ragazzo per garantirgli delle cure migliori. Per un volo privato le avevano chiesto 35mila euro, una cifra esagerata e soprattutto non veniva garantito un trasporto sicuro, ma alla fine in qualche modo si è riusciti a riportare a casa il 22enne, e lo stesso è stato riabbracciato dai loro cari.
Il volo è atterrato nella serata di mercoledì in quel dell’aeroporto di Ciampino in Roma, dove vi era un’ambulanza che ha preso in carico il ragazzo per poi portarlo presso il Policlinico Tor Vergata, ricoverato nel reparto di terapia intensiva. A pagare il volo privato è stata la regione Lazio, quindi la famiglia del giovane ma anche i colleghi della mamma, la signora Ilaria, infermiera proprio del Tor Vergata, che hanno voluto appunto partecipare per affrontare le spese enormi per le cure.
VALERIO BIANCHI È IN ITALIA: NIENTE VOLO DI STATO
Il volo di Stato non è stato possibile in quanto le condizioni cliniche del giovane non avevano permesso di trasportarlo al meglio, ma la famiglia ha insistito affinchè Valerio Bianchi rientrasse in Italia e alla fine ce l’ha fatta. Il ragazzo era stato vittima di un terribile incidente in quad in Grecia, sull’isola di Zante: era finito in un dirupo ed aveva riportato delle profonde ferite al volto, necessitando di interventi chirurgici che però in Grecia non potevano svolgere per mancanza di personale.
Valerio Bianchi aveva anche riportato anche emorragie interne e vari traumi, ed era sedato, in coma farmacologico, in attesa di cure più concrete. Come detto sopra la mamma aveva scritto una lettera/appello allo stato e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovani, si era subito attivato ed aveva dato l’ok per il volo, ma non era giunto il nulla osta dei medici, che non garantivano un trasporto sicuro.
VALERIO BIANCHI È IN ITALIA: REGIONE LAZIO HA DATO 21MILA EURO
E’ intervenuta quindi la regione Lazio che ha fornito una copertura di circa 21mila euro, come riferisce Il Messaggero, coprendo parte del volo totale per il noleggio dell’aeroambulanza, nel contempo i colleghi di mamma Ilaria ci hanno messo del loro, facendo partire una splendida gara di solidarietà.
Ora per Valerio Bianchi inizia un cammino difficile, un lungo percorso fatto di operazioni delicate, l’uscita dal coma farmacologico e il lento ritorno alla normalità. Chissà se quando si sveglierà si ricorderà di quanto accaduto lo scorso 1 agosto, quando aveva noleggiato il quad insieme ai suoi amici, per poi essere vittima di un terribile incidente. Sono stati proprio loro, che la mamma di Valerio Bianchi definisce “angeli”, i primi soccorritori del ragazzo, fra chi cercava di non farlo addormentare e chi invece chiamava i soccorsi.