Donny Van de Beek piace a tutti, e non potrebbe essere altrimenti: della generazione terribile dell’Ajax che ha giocato finale di Europa League e semifinale di Champions League – andando a un secondo dall’ultimo atto – nello spazio di tre stagioni il centrocampista 23enne è forse quello che per più tempo si è sottovalutato. Ricorderete come all’epoca delle grandi imprese contro Real Madrid e Juventus tutti parlassero in particolar modo di Matthijs De Ligt e Frenkie De Jong: infatti, il primo è stato acquistato dai bianconeri (dopo un lungo tira e molla che ha coinvolto anche Barcellona e Manchester United) mentre il secondo già a marzo era andato al Camp Nou per firmare con i blaugrana, per poi arrivarci a tutti gli effetti da luglio. Van de Beek, della straordinaria triade che Peter Bosz ha promosso dalle giovanili (insieme ad altri elementi), è stato il campione silenzioso ma fondamentale, per esempio quello che all’Allianz Stadium ha pareggiato l’iniziale gol di Cristiano Ronaldo aprendo la strada alla rimonta olandese.
Nel centrocampo dell’Ajax versione Erik Ten Hag, Van de Beek era la mezzala di raccordo con l’attacco: De Jong a creare gioco da posizione centrale (a Barcellona è stato spostato sull’interno, come consuetudine), Lasse Schone a fare da collante con il reparto arretrato e curare più che altro la fase di interdizione, il numero 6 libero di incunearsi negli spazi creati dai continui movimenti degli esterni, il rapidissimo David Neres e il talentuoso Hakim Ziyech. Non a caso, di fatto l’Ajax si disponeva non tanto con il classico e scultoreo 4-3-3 quanto con una mediana a due e Van de Beek impiegato sostanzialmente come trequartista alle spalle del tridente, che veniva completato da Dusan Tadic nel ruolo di finto centravanti. Ad un certo punto, tirando le somme di quella stagione pazzesca in cui i Lancieri hanno vinto Eredivisie e Coppa d’Olanda, ci si è accorti di come il centrocampista fosse indispensabile alla squadra e forse il reale motore tattico del gruppo; non a caso gli occhi del Real Madrid si sono posati su di lui e l’accordo era stato quasi raggiunto.
VAN DE BEEK ALLA JUVENTUS? CALCIOMERCATO, POSSIBILE ASTA
Poi è saltato tutto: non è chiarissimo se a fermare il trasferimento sia stato lo stesso calciatore, la società olandese che non voleva perdere tre tenori in una sola sessione di calciomercato o i blancos stessi. A gennaio si sarebbe potuto formalizzare il tutto ma poi Van de Beek si è infortunato saltando la prima parte della stagione e si è deciso di riparlarne in estate. Intanto però sono successe due cose: il Real Madrid ha avuto qualche problema di troppo con acquisti di grande valore (Luka Jovic e Eden Hazard) e il Coronavirus ha fermato il calcio, tanto che in Olanda si è deciso di terminare in anticipo la Eredivisie. Di conseguenza, i prezzi dei calciatori si sono abbassati: questo rende possibile grandi colpi, e dunque per Van de Beek potrebbe esserci la fila alla porta. Recentemente abbiamo parlato di come l’Inter sia pronta a versare 55 milioni di euro nelle casse dell’Ajax per portare a termine l’operazione e inserire un grande elemento a centrocampo; chi però ha bisogno di rifarsi il look in mediana è anche la Juventus, che dunque può idealmente lanciare la corsa provando a superare l’offerta nerazzurra.
Si profila un altro grande scontro di calciomercato tra le due rivali, che hanno giocato una contro l’altra in Serie A appena prima del lockdown: Fabio Paratici sa che per Van de Beek potrebbe arrivare ad offrire anche 60 milioni di euro garantendogli uno stipendio adeguato, può giocare sulla possibilità del tesoretto derivato dalle cessioni (Miralem Pjanic e Federico Bernardeschi, ma eventualmente anche Douglas Costa) e inoltre ha la carta della presenza di Matthijs De Ligt nella rosa. Il difensore centrale può essere un ottimo sponsor per il connazionale, perché in bianconero si potrebbe ricomporre questa coppia di giovani; a dire il vero De Ligt è sempre e comunque nel mirino di Barcellona e Manchester United e qualcuno sostiene che in estate possa lasciare la Juventus dopo una sola stagione, ma per il momento è più probabile che, anche per la sosta forzata, il classe ’99 decida di restare e onorare il contratto. Staremo a vedere, ma anche la Juventus si può iscrivere alla corsa per Van de Beek.