Vanessa Ferrari, autentico emblema della ginnastica italiana, è stata ospite nella serata di ieri, domenica 2 maggio 2021, presso lo studio televisivo di “Che Tempo Che Fa”, trasmissione di Rai Tre condotta da Fabio Fazio. La “farfalla di Orzinuovi”, così come è stata ribattezzata in virtù del suo talento sportivo e dell’area geografica di provenienza, ha potuto visionare dal vivo un filmato celebrativo, che racchiudeva anche il successo al Mondiale 2006 e il bronzo al corpo libero conseguito agli Europei di Basilea 2021 sulle note di “Bella Ciao”.
Poi, dopo una verticale d’impostazione eseguita di fronte alle telecamere Rai su richiesta di Fazio, quest’ultimo ha domandato alla stessa Ferrari quanto sia grande la voglia di partecipare ai Giochi olimpici in programma a Tokyo in estate. La risposta, va da sé, ha rimarcato il profondo desiderio di partecipare alla rassegna olimpica, dopo avere sconfitto il Coronavirus, che l’ha costretta a interrompere la sua preparazione per due settimane, trascorse in isolamento sfruttando il garage di casa al meglio. Come? Allestendovi una piccola palestra internamente, ovvio. Infine, una battuta: “La vita è uno Tsukahara avvitato? Sì, se vuoi trasmettere emozioni”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Vanessa Ferrari e l’ossessione a cinque cerchi
Si può essere “vecchie” a 30 anni? Forse sì, se fai ginnastica ad alti livelli. Ma un’eccezione si fa se il tuo nome è Vanessa Ferrari. Soltanto pochi giorni fa, con un’esercizio eseguito sulle note di “Bella Ciao”, l’azzurra ha sfidato la carta d’identità e conquistato la medaglia di bronzo nel corpo libero agli Europei di Basilea. Oggi, questo straordinario simbolo dello sport italiano, sarà ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa. Impossibile evitare l’argomento: il grande sogno risponde al nome di Tokyo 2021. Le Olimpiadi sono l’ossessione della farfalla di Orzinuovi, che non a caso è a caccia del pass necessario a regalarsi un’opportunità di medaglia, anche contro le ragazzine terribile che dalla loro hanno, oltre all’elasticità, anche la sfrontatezza che la giovane età comporta. Eppure Vanessa sembra migliorare come il vino buono al passare degli anni: si pensi che non saliva sul podio agli Europei da sette anni, e quindici da quando vinse, prima e unica italiana di sempre, il titolo mondiale nell’all around, la gara con tutti gli attrezzi oltre al corpo libero.
Vanessa Ferrari: “Nonostante le sconfitte non ho mai mollato”
A spiegare il valore dell’ultima medaglia conquistata, come riportato da Vanity Fair, è stata la stessa Vanessa Ferrari: “Questa medaglia è per me un simbolo di resilienza e di resistenza. Lo dimostra la mia storia agonistica fatta di successi ma anche di sconfitte. Nonostante questo non ho mai mollato. Dedico questa medaglia all’Italia intera in una data così importante per il nostro Paese, il 25 aprile, giorno della Liberazione. Ora speriamo di poterci liberare presto anche della pandemia che sta flagellando il mondo intero, per poter tornare a riempire i palazzetti, riaprire le palestre, far ripartire le società”. Ma cosa c’è dietro questa incredibile forza della natura? Probabilmente lo spiega bene la frase che Vanessa ha pubblicato soltanto due giorni fa sulla sua pagina Instagram: “Alla fine, che sia una vittoria o una sconfitta, io ritorno in palestra e mi rimetto al lavoro per il prossimo obiettivo». Questo è il mio modo di affrontare il cammino verso il mio sogno. Nessuna scorciatoia!”. E che nuovo sogno sia, allora: Tokyo aspetta Vanessa.