La Malattia di Vanessa Gravina: “ho rischiato di diventare cieca”
Vanessa Gravina, attrice de “Il paradiso delle signore”, ha rischiato di diventare cieca. Nel 1987, quando aveva solo 13 anni, la Gravina era impegnata sul set con Andrea Roncato e Gigi Sammarchi nelle riprese della serie tv “Don Tonino”, dove vestiva i panni della giovane Sara: “Ho rischiato di compromettere la vista per una lesione della cornea”, ha raccontato a Ok Salute. Era stata una giornata particolarmente intensa sul set, in cui la giovane attrice aveva partecipato a tutte le scene rimanendo esposta a lungo ai riflettori di scena. “Sul set avevo sentito più calore del solito, tanto da ritrovarmi con le guance arrossate una volta a casa”, ha proseguito la Gravina. Poco dopo essersi addormentata si è svegliata in preda a un dolore insopportabile agli occhi, come se avesse degli spilli sotto le palpebre.
Vanessa Gravina: abrasione alla cornea sul set
Su Ok Salute Vanessa Gravina ha raccontato che non riusciva a mettere a fuoco, gli occhi si erano gonfiati e continuavano a lacrimare: “Ero terrorizzata, temevo di diventare cieca”. Sua madre l’ha portato subito al pronto soccorso, dove le è stata diagnosticata un’abrasione della cornea provocata da una disfunzione dei filtri dei riflettori. Nonostante la lesione non fosse profonda, la guarigione è stata lunga: “Sono dovuta restare bendata per tre giorni e ho dovuto usare una pomata antibiotica con il cortisone, ma prima di tornare a recitare sono passate tre settimane. E ho iniziato a sentirmi davvero bene solo dopo un mese”. L’attrice è comunque rimasta più sensibile alla luce forte, sia del sole che dei riflettori a teatro, per questo spesso anche di sera indossa gli occhiali scuri.