Vanessa Incontrada e Claudio Bisio si raccontano a Verissimo: “La nostra amicizia va oltre”

Tra gli ospiti intervenuti oggi domenica 3 novembre 2024 a Verissimo abbiamo trovato Vanessa Incontrada e Claudio Bisio, la coppia di conduttori e attori che presto rivedremo su Canale Cinque con la nuova edizione di Zelig. Intervenuti nel salotto di Silvia Toffanin, Vanessa Incontrada ha ricordato: “Grazie a Claudio ho imparato tante cose, l’improvvisazione, il nostro primo incontro fu a cena con la squadra di autori” ha detto l’artista spagnola che si è poi emozionata. “Voglio tanto bene a Claudio, io non mi riguardo sempre e rivedere questo amore e affetto è bello, sono molto legata a lui e alla sua famiglia”.



Claudio Bisio ha ricambiato l’affetto della collega a Verissimo: “Lei dice che ha imparato molto da me, ma anche io molto da lei” le parole dell’attore che ha poi confermato di non aver mai discusso con Vanessa Incontrada in vent’anni di rapporto.

Vanessa Incontrada rivela su Claudio Bisio: “Mai litigato in vent’anni di lavoro”

Un sodalizio artistico pressoché perfetto unisce Vanessa Incontrada e Claudio Bisio, la coppia di conduttori ha rivelato nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo di non aver mai avuto problemi nel legame ventennale: “Non abbiamo davvero mai litigato, io di lui amo tutto, anche i difetti” le parole della conduttrice italo-spagnola nel talk di Canale Cinque. Versione confermata da Claudio Bisio, che ha scherzato: “Certe cose non succedono neanche tra marito e moglie” ha specificato il comico.



Sul figlio Vanessa Incontrada ha rivelato che alcune cose sono cambiate: “Prima voleva fare il giornalista sportivo, adesso suona al conservatorio, con il pianoforte è davvero bravissimo, mi auguro che possa seguire i suoi sogni”. Claudio Bisio invece ha raccontato come uno dei suoi figli si sia specializzato in infografica: “Però mi manca la loro versione da piccoli, rido quando siamo insieme” ha raccontato l’attore e presentatore che non ha nascosto l’emozione e ha ricordato anche quel momento in cui a fine anni ’90 fu costretto ad allontanarsi dalla famiglia per oltre sei mesi a causa di esigenze lavorative.