Attorno al Var di Atalanta Lazio sono nate parecchie polemiche con la Dea che reclama un calcio di rigore (e l’espulsione del difensore) dopo la Finale di Coppa Italia persa contro i biancocelesti per un fallo di mano di Bastos. Nel primo tempo su un tiro da fuori di De Roon arriva una deviazione di mano di Bastos con la palla che va a colpire il palo. Siamo ancora 0-0 e Banti viene chiamato a rivedere l’azione a bordocampo dal Var Calvarese. Il direttore di gara osserva all’on field review e decide di far proseguire, non considerando l’azione punibile col calcio di rigore. Le moviole dallo studio della Rai lasciano aperti molti dubbi con la sensazione che il rigore ci fosse. La partita avrebbe ovviamente preso una piega totalmente diversa con Simone Inzaghi che ha poi deciso di cambiare proprio Bastos con Radu per evitare che il centrale si facesse condizionare sia da un cartellino giallo preso che da questa situazione particolare vissuta.
Var Atalanta Lazio, mani di Bastos: Gasperini, Coppa Italia falsata!
Alla fine di Atalanta Lazio Gian Piero Gasperini ha tuonato contro il Var Calvarese per il mani in area di rigore di Bastos. Questi ha specificato in sala stampa: “L’episodio è di una gravità inaudita. È un rigore molto chiaro e se fosse stato fischiato sarebbe arrivato anche il rosso per Bastos. Questo episodio ha determinato la vittoria della Coppa Italia. Fare questo all’Atalanta è vergognoso e toglie credibilità al Var”. Il Mister della Dea ha poi aggiunto che un episodio così brutto per il calcio italiano rende davvero difficile capire l’utilità del Var. Conclude: “Non ci sono dubbi di interpretazione, a questo punto togliamo il var. Se c’è rigore ed espulsione e una squadra deve giocare per più di un’ora in dieci cosa posso dire?”.