Non si placano le polemiche attorno al gol annullato alla Juventus nella partita contro la Salernitana, definito già l’errore più grave della storia del Var. Non sono peraltro destinate a placarsi alla luce del comunicato dell’Associazione italiana degli arbitri. Dopo la furia dei bianconeri e le immagini circolate sui social network, l’Aia ha spiegato che il Var non aveva a disposizione le immagini con la posizione di Antonio Candreva, una spiegazione che di fatto getta qualche ombra sul Var, perché la sensazione è che quindi le valutazioni possano essere parziali e che, in assenza di tutte le immagini, si possa incappare di nuovo in errori di questo tipo. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Dopo il gol di Milik su calcio d’angolo, sono emersi i primi dubbi interpretativi sulla posizione di Bonucci.



Dalle prime immagini è apparso oltre i difensori, ma non avendo toccato la palla, il problema riguarda una possibile interferenza sul portiere. Una questione di interpretazione, ma considerando il fatto che Bonucci non ha disturbato il portiere avversario, non vi era motivo di annullare il gol per l’arbitro Matteo Marcenaro. Nel post partita il colpo di scena: l’allenatore della Juventus e lo stesso Bonucci hanno tirato in ballo Candreva, di cui nessuno si era reso conto fino ad allora. “Mi auguro che abbiano tenuto conto della posizione di Candreva, inoltre la mia non è attiva, infine il difensore mi tira la maglia“, ha dichiarato il difensore e capitano bianconero.



VAR JUVENTUS SALERNITANA: LA SPIEGAZIONE DEGLI ARBITRI

Come riportato da Repubblica, la Lega ha sostenuto che il Var ha preso in considerazione la linea allargata, anche se questa non è stata mostrata in televisione. Dopo il fischio finale però è cominciata a circolare l’immagine che ritrae la posizione di Candreva, a ulteriore conferma della regolarità del gol e del gravissimo errore del Var. Oggi l’altro colpo di scena: la squadra arbitrale addetta al Var per Juventus-Salernitana non aveva a disposizione l’immagine a campo aperto che ritraeva la posizione di Antonio Candreva (vicino alla bandierina del calcio d’angolo) che tiene in gioco Leonardo Bonucci sul gol del 3 a 2 di Milik. Le immagini che circolano sui social vengono da una “telecamera non a disposizione del Var e pertanto non fruibile dagli arbitri“.



L’Aia ha precisato “di aver fatto chiarezza sull’episodio” e che sono state visionate tutte le immagini a disposizione del Var Banti e dell’Avar Meli, quindi “non è stata riscontrata alcuna corrispondenza con le immagini in questione“. Il Consiglio nazionale degli arbitri, l’organico tecnico dell’Aia, ha “chiesto espressamente alla società che fornisce il servizio tecnologico per la Var se la camera in questione, definita tattica, fosse a disposizione degli addetti alla Var per la gara disputata allo Juventus Stadium. La risposta fornita è che la camera non era a disposizione del Var e pertanto non era fruibile dagli arbitri. Con quanto precisato siamo convinti di aver fatto chiarezza sull’episodio“.