Poco prima delle 13 di oggi in quel di Varese – precisamente poco dietro al santuario della Schirannetta in via Ciro Menotti – un uomo 40enne ha sfregiato la ex compagna e il padre 70enne di lei, rispettivamente Lavinia e Fabio Limido: entrambi sono stati portati d’urgenza in ospedale, con i soccorsi allertati da alcuni passanti che hanno assistito alla lite e all’aggressione avvenute in mezzo alla strada, assieme anche alla madre della ragazza, colpa da un malore per l’orribile scena a cui ha assistito a pochi metri di distanza. Per il 70enne c’è stato poco da fare, mentre la ragazza è in prognosi risevata in attesa di un’operazione chirurgica e l’aggressore, identificato come Marco Manfrinati, è stato arrestato dai carabinieri di Varese.
Varese: 40enne sfregia la ex e le uccide a coltellate il padre
Non sono ancora completamente chiare le dinamiche dell’accaduto, per ora ricostruite solo da quei passanti che hanno assistito alla violenta aggressione a Varese: il 40enne avrebbe raggiunto la ex compagna fuori dallo studio del padre, dando il via inizialmente ad una discussione che in breve è diventata un litigio. Poi, l’uomo ha estratto un coltello e dopo aver colpito di fregio la donna al volto e al collo, si è accanito sul padre intervenuto per difendere la figlia, colpendolo più volte allo stomaco. Secondo alcuni, inoltre, – ma non c’è nulla di confermato – l’aggressione contro la donna sarebbe stata fatta con dell’acido e non con il coltello che ha colpito il 70enne.
Dietro al litigio, all’aggressione e alla morte del padre dell’ex compagna, secondo quanto riferisce il sito Varese News, ci sarebbe una separazione problematica tra i due: il 40enne, inoltre, non sarebbe del tutto nuovo alle forze dell’ordine, già protagonista di alcune segnalazioni da parte delle ex per diversi episodi violenti, nonché titolare di un divieto di avvicinamento che oggi non è stato rispettato. Ora, dovrà rispondere del reato di omicidio e non più di aggressione aggravata come si ipotizzava quando il 70enne era ancora in vita.