Mentre da domani il green pass diventerà obbligatorio per molti aspetti della vita di ogni giorno, non si placa il dibattito circa l’obbligatorietà o meno del vaccino, visto come unica via d’uscita dalla crisi sanitaria in atto in tutto il globo. Ad intervenire sulla questione ci ha pensato anche la professoressa Anna Rubartelli, docente all’Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano, che ospite a Omnibus su La7 ha sottolineato: “Io metterei il vaccino obbligatorio. Il tracciamento purtroppo non basta perché la variante si propaga molto velocemente”.
Gli ultimi dati in mano alla docente, nonché componente del gruppo “Scienziate per la società”, dimostrano una situazione allarmante a causa della variante delta: “La pandemia non è ferma, anzi è peggiorata. La variante Delta è aggressiva, una persona è capace di infettarne sette mentre con la alfa se ne infettavano uno-due al massimo. Perché stiamo meglio? Grazie ai vaccini, perché per fortuna i nuovi vaccini sono stati sviluppati in meno di un anno e se non ci fossero stati oggi saremmo tutti chiusi in casa con gli ospedali al collasso“.
Prof. Anna Rubartelli: “Vaccino efficace, ma non impedisce trasmissione virus”
L’unico modo per venirne fuori, come sottolineato dalla professoressa Anna Rubartelli, è il vaccino: “Dico questo ai no vax titubanti sulla velocità di approvazione del vaccino, tutto sommato facciamo una vita normale mettendo la mascherina. In tanti si sono vaccinati, il vaccino è una salvaguardia individuale ma grazie a chi lo ha fatto si è evitato il peggio. Nel momento in cui la Delta, estremamente infettiva, riesce a continuare il suo cammino la pandemia non può che peggiorare a meno che tutti non ci vacciniamo in maniera totale”.
“Delta è come se fosse un altro virus, ci sono studi che dicono cose opposte. Alcuni ci rassicurano però che il vaccino sia attivo contro la variante Delta, non impedisce purtroppo la trasmissione ma previene la malattia grave e l’ospedalizzazione. I non vaccinati sono a rischio, essendo più infettiva colpisce anche i bambini” ha ribadito Anna Rubartelli nel corso della trasmissione Omnibus, nella speranza che il suo monito venga accolto dai non vaccinati.