La variante lambda sbarca anche in Giappone, ma a far rumore non è l’ennesimo paese conquistato dalla mutazione del virus, quanto il silenzio attorno all’arrivo a Tokyo e dintorni. Stando a quanto riferito dal servizio pubblico radiotelevisivo giapponese Nippon Hōsō Kyōkai, l’arrivo della mutazione è datata 20 luglio, ma solo il 6 agosto è stato reso noto. Una lentezza di informazione che ha fatto accendere il campanello d’allarme in varie testate giornalistiche che hanno deciso di investigare sul perché l’approdo della variante in Giappone non sia stata denunciata nei tempi previsti.



Controllando le date, secondo quanto riferito dalla testata online Daily Beast, la variante lambda sarebbe arrivata in Giappone il 20 luglio da un volo proveniente dal Perù, ma solo il 26 stata registrata attraverso l’Istituto nazionale di malattie infettive. Soltanto qualche settimana dopo, ovvero il 6 agosto, è arrivata la notizia ufficiale, che fino ad allora era stata taciuta dalla stampa nazionale per mano dello stesso ministero della Salute nipponico.



Variante lambda in Giappone, silenzio dal ministero: il perché del ritardo

La testa online Daily Beast non si è fermata ai primi dati scoperti, andando a scavare sempre più per far venire fuori la verità. Secondo quanto raccolto dal giornale il ministero aveva omesso la notizia, non divulgandola alla stampa locale, perché non ritenuta rilevante. Un dipendente Istituto nazionale di malattie infettive ha poi svelato che l’intenzione del governo sarebbe stata quella di aspettare la fine delle Olimpiadi prima di divulgare la notizia sulla nuova mutazione per evitare ulteriori polemiche sulla rassegna internazionale.



Tra l’altro, secondo quanto riferito, la persona risultata positiva alla variante lambda era proprio un’addetta alle Olimpiadi i cui potenziali “contatti stretti” non erano stati trasmessi dal ministero agli enti locali. Da parte del ministero la giustificazione al mancato ragguaglio sulla situazione della variante è presto spiegato: essendo estremamente impegnati se ne erano dimenticati.