Bisogna imprimere un’accelerazione al piano vaccinale per evitare che emergano nuove varianti Covid, complicando la corsa verso l’immunità di gregge. Lo sostiene Anthony Fauci, che negli Stati Uniti ha lanciato un appello affinché tutti si sottopongano alla vaccinazione anche per prevenire la diffusione di nuove varianti. «Appena sarà possibile, dovete vaccinarci, il più rapidamente possibile», ha dichiarato l’immunologo Usa, che è il principale consigliere medico del presidente Joe Biden. Ne ha parlato durante un briefing virtuale con la stampa, fornendo una spiegazione molto semplice. «I virus non possono mutare se non si replicano. Se fermi la loro replicazione vaccinando ampiamente e non dando modo al virus di rispondere, allora non avrai mutazioni».
Quindi, bisogna vaccinare su vasta scala per «non dare l’opportunità al virus di giocare a campo aperto e quindi dar vita a nuove mutazioni». E questo ha due risvolti importanti per Anthony Fauci: «Così non solo proteggi gli individui dalla malattia, ma li proteggi anche dall’infezione, inoltre previeni pure l’emergenza varianti».
“VACCINARE IN FRETTA PER FERMARE VARIANTI COVID”
Ma Anthony Fauci ha lanciato un altro appello agli americani. Ha chiesto loro di evitare le feste del Super Bowl. «Gli americani devono dimenticare snack e bevande ed evitare di invitare gli amici a casa, perché il Covid potrebbe essere l’ospite sgradito», ha spiegato l’immunologo. Il timore è un nuovo picco di casi negli Stati Uniti per le tradizionali feste legate al Super Bowl, che si terrà il prossimo weekend. «Per quanto sia divertente riunirsi per la grande festa del Super Bowl, ora non è il momento di farlo», ha dichiarato al Today Show della Nbc. «Guardate la partita e godetevela, ma fatelo con la vostra famiglia».
Anthony Fauci ha spiegato che ogni volta che c’è un evento di questa portata si registra un picco. A tal proposito cita le feste di Natale, Capodanno e del Ringraziamento. E il Super Bowl è l’evento sportivo dell’anno negli Stati Uniti. Per Fauci bisogna fare in modo che l’appuntamento di domenica prossima in Florida non si trasformi in un evento «super diffusore» di contagi Covid.