Yanis Varoufakis continua a criticare duramente il Mes e avverte: “Senza gli eurobond, per l’Italia arriverà l’austerity europea” e, probabilmente, anche l’uscita dall’euro. Yanis Varoufakis, economista ed ex ministro delle Finanze della Grecia durante la tremenda crisi economica che negli anni scorsi ha travolto la nazione ellenica, già nei giorni scorsi aveva parlato senza mezzi termini contro il Mes, ritenendo gli Eurobond l’unico modo per cercare di rispondere alla crisi economica causata dalla pandemia di Coronavirus.
Concetto che Varoufakis ha ribadito nel corso di un intervento nella trasmissione DiMartedì di La7, tornando a criticare la risposta economica europea al Coronavirus, se limitata al Mes: “Non sono 500 miliardi, ma solo 28. Il resto sono prestiti, utili se c’è un problema di liquidità, ma se le aziende non hanno clienti non aiutano”.
Servono, insomma, miliardi di euro a fondo perduto, per superare una crisi di questa portata: il debito deve essere europeo, come con gli eurobond, altrimenti per gli Stati più in difficoltà – in particolare Italia e Spagna – il futuro è scritto e non porterebbe alcuna buona notizia.
VAROUFAKIS: “CON IL MES, PROSPETTIVE DISASTROSE PER ITALIA E SPAGNA”
Yanis Varoufakis dunque spiega che cosa secondo lui succederebbe a Italia e Spagna in caso di adozione del Mes: “Avrete un deficit destinato a esplodere – prosegue l’intervento dell’economista greco a DiMartedì -, e l’Europa ve ne chiederà conto. Quando comincerete a riprendervi, arriverà l’austerity“.
La Germania stessa dovrebbe agire per il bene comune nel suo stesso interesse, perché affossare due Stati come Italia e Spagna non farebbe il bene di nessuno secondo Varoufakis: “Non dobbiamo chiedere solidarietà a Berlino, ma buonsenso. Le esportazioni tedesche dipendono dall’Italia e dalla Spagna, se loro dicono no voi nell’euro non ci resterete“. Di conseguenza anche la permanenza nell’euro potrebbe essere messa a rischio nello scenario peggiore ipotizzato da Varoufakis, che con la Grecia ha vissuto qualche anno fa una situazione drammatica.
Lo scenario che si sta creando a causa del Coronavirus fa sì che a dare ragione all’economista greco ci sia anche Matteo Salvini, che politicamente è su posizioni opposte a Varoufakis ma lo ha citato sui social nella sua battaglia contro la “fregatura” Mes come dimostrazione da parte di chi in Grecia “ha vissuto sulla propria pelle” i pericoli di questa politica.