Vasco Rossi si sfoga contro Facebook: “Dicono che ho i violato i diritti d’autore, questi sono fuori di testa”

Situazione surreale sui social ufficiali di Vasco Rossi, dove il rocker è incappato in una beffarda “restrizione”. Nel caso specifico il Blasco ha postato un servizio andato in onda al telegiornale su Raidue, con uno spezzone del brano Dillo alla Luna. Facebook così ha intercettato una violazione del diritto d’autore e ha rimosso prontamente il video, scatenando lo stupore dello stesso Vasco Rossi. “Mi hanno bloccato il video di prima del Tg2 perché essendoci un pezzo della canzone Dillo alla Luna dicono che ho violato i diritti d’autore, ma l’autore sono io…”, ha sottolineato perplesso il cantante.



Davvero paradossale, dunque, quanto accaduto a Vasco Rossi, che non ci ha pensato due volte a tuonare contro Facebook e la sua organizzazione. “Queste multinazionali oltre ad essere fuori dalla legge sono anche fuori di testa“, la sua durissima accusa.

Vasco Rossi, “restrizione” paradossale su Facebook: video di un suo brano rimosso per aver violato i diritti d’autore?

Ovviamente le condizioni d’uso di Facebook sono molto chiare in questo senso e sulla pagina della policy sul diritto d’autore c’è infatti scritto, al punto primo, che “ai sensi delle Condizioni d’uso e degli Standard della community di Facebook, puoi pubblicare contenuti su Facebook solo se questi non violano i diritti di proprietà intellettuale di terzi. Il modo migliore per assicurarti che quanto pubblichi su Facebook non violi le leggi sul diritto d’autore è pubblicare solo contenuti creati da te”.



In questo caso, appunto, dovrebbe essere tutto regolare considerando che l’autore del pezzo è proprio Vasco Rossi. Eppure… qualcosa di incomprensibile dev’essere sfuggito allo stesso Blasco. Come ha potuto violare il diritto d’autore di un suo stesso brano? Chissà se Facebook si prenderà la briga di spiegarglielo.

Leggi anche

Scaletta concerto Vasco Rossi allo stadio San Nicola di Bari oggi 30 giugno 2024/ Da ‘Blasco’ ad ‘Albachiara’