Vasco Rossi, il 70esimo compleanno
Tanti auguri Vasco! La rockstar di Zocca compie oggi 70 anni e per festeggiarlo il canale NOVE trasmette “Vasco Rossi, questa storia qua“, uno speciale che ripercorre tutte le tappe di una “Vita spericolata”. Ed è stato proprio così. In una recente intervista a Vanity Fair il cantante emiliano ha raccontato: “Se non sono un sopravvissuto io… Io sono un… Super Vissuto!”. Gli anni’80 per lui sono stati: “quelli più stupidi del secolo, ma anche i più belli e divertenti del rock in italiano sberleffi e provocazioni contro i perbenisti, i moralisti, i furbetti”. Sopravvivenza anche allora “alla droga e agli eccessi di quegli anni. Ne ho combinate di cazzate, ma le ho anche pagate tutte”. Negli Anni 90 arriva l’amore: “Sono riuscito a tenere in piedi quella famiglia! Grazie naturalmente alla Laura che ne è stata l’artefice e una compagna straordinaria. Abbiamo amato il ‘progetto famiglia’, qualcosa di solido che si costruisce insieme, che va oltre alla passione e si trasforma via via in affetto, amore”.
Vasco Rossi, depressione e le malattie degli anni 2000
Vasco Rossi compie oggi 70 anni. Una tappa importante, segnata nonostante i problemi di salute avuti soprattutto negli anni 2000: “Sono andato in depressione gli amici hanno cominciato a morire intorno, Lolli, Massimo, Marietto. Ho avuto tre malattie mortali, nel 2011, quando sono andato in coma per 3 o 4 volte”. Le malattie sono state raccontate da Vasco Rossi in un’intervista a Report: “Ho avuto tre malattie pesanti. L’infezione pesante che mi ha colpito polmoni e cuore. La valvola del cuore si era riempita di bacilli, ho rischiato di fare l’operazione per sostituire la valvola, poi li abbiamo uccisi e adesso va bene. È una malattia che si chiama endocardite, molti ci lasciano la pelle, ma io ho un fisico tale…”. Ha poi aggiunto: “E non è finita qui. Poi ad un certo punto mi arriva la polmonite, 40 di febbre mentre ero sotto antibiotici. Erano tutti spaventatissimi. Ero in ospedale ma non mi avevano detto di andare, mi ero auto-ricoverato, avevo preso tutta una parte della clinica, l’avevo affittata, con quei soldi che ho guadagnato, sono così ricco…”