Battibecco in diretta tv stamane a Mattino 5 fra il conduttore del programma di Canale 5, Francesco Vecchi e un convinto No Vax. Il programma è in collegamento con un hub vaccinale della bergamasca, e un signore in fila per il vaccino spiega all’inviata: “Io vorrei essere altrove in questo momento, perchè la trovo una cosa inutile, per me si, ma per me personalmente”. La giornalista chiede il perchè di tale affermazione, e il no vax ha replicato “Perchè i nazisti hanno ghettizzato i non vaccinati”. A quel punto interviene Francesco Vecchi dallo studio: “No dai barbara niente, io qui cerco di sentire opinioni non farneticanti, salutali”.



Quindi il no vax ribatte: “Io faccio il portinaio, ho uno schermo davanti quindi a cosa serve? Quanti sono quelli che hanno il green pass e che sono contagiati? Il vaccino non è sinonimo di non infezione”, e a quel punto il conduttore si è scaldato: “Fare il vaccino vuol dire essere meno contagiosi, finiamola con sta storia che se qualcuno si contagia allora il vaccino non serve, c’è una bella differenza fra la probabilità di essere molto contagiosi e quella di essere poco contagiosi, questa è la basa delle logica se no non andiamo da nessuna parte, salutami il portinaio che le farneticazioni in questo studio non le voglio”.



VECCHI VS NO VAX, POI ALLA COLF: “MA PERCHE’ NON SI E’ VACCINATA PRIMA?”

Sempre nello stesso hub viene intervistata una colf che cura un signore di 96 anni e che ha deciso di vaccinarsi con la prima dose: “Ho deciso di venire qui per tutelare la persona che sto curando e per me. Perchè non l’ha fatta prima? Un po’ di ansia e paura, non è tanto per il lavoro ma anche per tutelare l’anziano”.

Vecchi non sembra convinto però dalla risposta: “Io non sono moralista per me uno può dire che vado a farmi il vaccino se no perdo il lavoro, non mi spacciate che volete tutelare il signore di 96 anni se no poteva andare prima. io non giudico nessuno…”.