Nelle convulse 48 ore dell’emergenza Covid in Italia anche la Regione Veneto, che pure resta tra le migliori in Italia per la gestione del coronavirus (sia sulle terapie intensive che sui tamponi e tracciamenti), sconta l’aumento dei contagi che non può non allertare le autorità nazionali e locali: ieri in conferenza stampa il Governatore Luca Zaia ha ribadito l’importanza e la serietà del momento, chiedendo però al Governo di fare molto di più sul tema dei trasporti e soprattutto di non arrivare al lockdown che sarebbe devastante per le economie già a rischio in una delle Regione che resta comunque tra le più ricche e sviluppate del Paese. «Il 97% dei positivi non ha sintomi, però il virus c’è, chi lo nega è un lazzarone», spiegava il Governatore nel punto stampa di ieri, «in rianimazione sono soprattutto anziani e adulti spesso già con altre patologie. Adesso però si resta meno tempo in media nelle terapie intensive, attorno alle due settimane. Anche l’ospedalizzazione è più breve. Mi spiegano gli scienziati qual è il significato del 97% di asintomatici?».
NUOVO BOLLETTINO VENETO: TUTTI I DATI DI OGGI
È poi lo stesso Zaia a ribadire come non vi sia al momento in Veneto una emergenza sanitaria ospedaliera, «però si comincia a sentire un po’ di pressione. Dobbiamo guardare avanti, a cosa può succedere se la curva cresce. Se le cose peggiorano siamo pronti a riaprire gli ospedali Covid. Stiamo concludendo il piano di sanità pubblica e ospedaliera. Ma il Covid mi ha insegnato che ad ogni giorno basta la sua pena. La situazione cambia continuamente. Ai cittadini dico: usate la mascherina più che potete». Intanto è giunto il nuovo bollettino coronavirus con tutti i nuovi dati in Regione Veneto, diffuso stamane sui canali ufficiali: sono 600 i positivi in più rispetto alla giornata di ieri (33,573 totali, ma calano di 60 unità nel saldo degli attualmente positivi), 28 i dimessi (su 4.309) e purtroppo sono ancora 11 i morti registrati nel nuovo bollettino, con il numero delle vitime in Veneto che sale così a 2.237 fin dall’inizio della pandemia. I dati della Regione mostrano poi nuovi 163 guariti negativizzati, 12.972 in isolamento fiduciario (+138), 375 i ricoveri con sintomi negli ospedali (+16) e le terapie intensive salgono fino a 45 posti occupati (+5).