Grande Fratello vip 7, Nikita Pelizon debutta alla Mostra del Cinema di Venezia 80: i dettagli del debutto

Nikita Pelizon torna al centro dell’attenzione mediatica, dal momento che figura tra i vip ospiti alla Mostra del Cinema di Venezia, giunta all’edizione di Venezia 80. L’ex concorrente del Grande Fratello nonché vincitrice all’ultima edizione del reality, Grande Fratello vip 7, si é presentata alla cerimonia di premiazione del Festival del Cinema di Venezia, sfoggiando due look tra loro agli antipodi: uno casual che l’ha resa inosservata ai fotoreporter presenti al Lido, tanto che quest’ultimi l’hanno scambiata per un’imbucata, e l’altro a sua prima firma e dal messaggio intrinseco che la rende ora oggetto di una polemica web.



Presentatasi in una mise di jeans e crop top bianco, Nikita Pelizon si é lasciata scambiare per una non invitata alla cerimonia festivaliera, tanto che al Lido i paparazzi e gli amanti del cinema hanno concesso una pausa  all’obiettivo fotografico in sua presenza. Un momento che é ora virale nel web e che, tuttavia, vede Nikita Pelizon registrare una reaction imperturbabile, dal momento che la vincitrice del Grande Fratello vip 7 ha posato del tutto disinvolta dinanzi all’indifferenza mostrata da larga parte dei fotoreporter, al Festival di Venezia 80. E non é tutto.



Nikita Pelizon divide il web: la replica sibillina ai detrattori

Con un post condiviso su X della sua resa partecipazione a Venezia 80, Nikita Pelizon é ora oggetto di polemica per l’abito che lei stessa ha disegnato e indossato alla Mostra: se da una parte registra i consensi social degli estimatori, dall’altra invece la proposta artistica fa incetta di critiche da parte degli internauti che non ritengono la creazione all’altezza di un evento extra-elegance come quello dedicato al cinema.

Nikita dice no a paillettes o lustrini che sono tanto richiesti dai requisiti della estrema eleganza dettato dagli eventi nello showbiz e indossa “arte e contenuti”, un abito con la stampa del suo quadro che raffigura il tema del Festival che é il cinema tra passato, presente,futuro, con dietro la scritta : “I A Nedds a limit”; “l’intelligenza artificiale necessita di limiti”. Un messaggio che per i più, tra i detrattori, si direbbe scontato e non originale unitamente alla creazione dell’abito disegnato da Nikita Pelizon.



“Sono una multitalent, la creatività non ha limiti perché devo limitarla? La creatività va ovunque. Questo era un mio desiderio“, é intanto quella che si direbbe la replica agli haters di Nikita Pelizon. “Nel mio vestito ho voluto mettere la tematica del Festival che è passato, presente e futuro” – dichiara poi Nikita in un’intervista concessa a TAG24 –. “Così ho voluto mettere questo mio dipinto su tessuto. Qua c’è Audrey Hepburn con Colazione da Tiffany […] poi c’è Matrix che ha segnato la storia del cinema, inoltre Buzz Lightyear e Woody per Toy Story e poi si va verso il futuro con questa pellicola. La creatività non ha limite, perché devo limitarla?“.

E, intanto, LDA si dichiara pronto per una collab con Netflix…