VERA SQUATRITO, LA MAMAM DI GIORDANA DI STEFANO A STORIE DI DONNE AL BIVIO

Vera Squatrito torna a parlare di Giordana Di Stefano, la figlia uccisa a 20 anni dall’ex compagno da cui aveva avuto una bambina: è ospite di Monica Setta a “Storie di donne al bivio“, da cui si era fatta intervistare già la scorsa estate. “Racconterò di te Occhi di Stella“, ha scritto la mamma di Giordana nella pagina Facebook che porta il nome della ragazza e che ha aperto proprio in sua memoria. Ma lo fa anche recandosi nelle scuole per raccontare cos’è successo a sua figlia e per dare un contributo alla battaglia contro la violenza di genere. Inoltre, cresce sua nipote Asia, di cui ha avuto subito la tutela totale, in via definitiva.



Ormai è diventata una figlia, del resto aveva solo 4 anni quando sua mamma è stata uccisa dall’ex compagno Luca Priolo nel 2015 a Nicolosi (Catania). Quando c’è stato il femminicidio di Giulia Cecchettin, ha riscontrato tante somiglianze con la storia della figlia, per la loro giovane età, anche degli assassini, per la loro fuga, ma anche per la stessa voglia di vivere delle due ragazze. Da quando sua figlia è stata uccisa, per Vera Squatrito è cominciato quello che definisce “l’ergastolo del dolore“, che però non affronta in silenzio, ma parlando proprio di lei.



GIORDANA DI STEFANO VIVA NELLE SCUOLE E LE PAURE DELLA NIPOTE

Da quando sua figlia è stata uccisa, Vera Squatrito si reca nelle scuole per portare avanti la sua testimonianza, ma anche una missione: provò la sensazione di sentire la figlia viva pur sapendo che fosse morta. Il suo contributo è importante anche per riconoscere gli atteggiamenti degli aggressori e per puntare sulla prevenzione, visto che sua figlia si era ribellata all’ex compagno. “Ha perso la vita ma è viva nelle scuole“, racconta la mamma di Giordana Di Stefano, che trae forza proprio da questo riuscire a “renderla viva” col ricordo.



Questo è anche un modo per rendere orgogliosa la nipote Asia e per darle la forza di raccontare la storia di sua madre. Ora ha 12 anni ed è consapevole di quello che è successo, dopo aver pensato inizialmente che fosse stata abbandonata dalla mamma, ma ha anche paura che il padre – condannato a 30 anni di carcere – possa uscire anzitempo. “E per quanto le possa dire che non uscirà, lei ha paura“, aveva confessato Vera Squatrito al Gazzettino. Insieme hanno parlato anche dell’omicidio di Giulia Cecchettin, perché anche la nipote lo ha associato al caso di sua madre, infatti le ha chiesto come sia possibile che ci siano ancora casi come questi.