Enrica Bonaccorti, ospite a Verissimo, ha parlato della figlia Verdiana Pettinari, che le è stata accanto durante la malattia. “È sempre rimasta al mio fianco in ospedale, ho solo lei perché il mio compagno è venuto a mancare da un anno e mezzo. Mi ha coccolata, mi portava anche da mangiare. Sono molto fortunata ad averla, è una forza e una sicurezza per me. Non mi lascia mai sola. Abbiamo i nostri litigi, ma ci capiamo sempre di più. Sappiamo che passa e comprendiamo perché a volte siamo aspre”.
La conduttrice televisiva ha vissuto dei momenti difficili, ma è riusciti a superarli anche grazie alla figlia. “In questo periodo mi ha fatto da mamma. Sta attenta a tutto. Mi fa andare in giro solo con le scarpe basse con la gommina. Nella sua vita è disordinata, con me invece è pazzesca. Sembra la signorina Rottenmeier. Ho capito che ha avuto molta paura. L’ho vista piangere soltanto questa volta”. (agg. di Chiara Ferrara)
VERDIANA PETTINARI, CHI E’ LA FIGLIA DI ENRICA BONACCORTI?
Chi è Verdiana Pettinari, la figlia di Enrica Bonaccorti? Questo pomeriggio, nel secondo dei due consueti appuntamenti del fine settimana con “Verissimo”, la 73enne conduttrice televisiva e attrice savonese tornerà negli studi del programma condotto da Silvia Toffanin per parlare dei suoi recenti problemi di salute e di come li abbia per fortuna superati. Tuttavia, nel corso della lunga chiacchierata con la padrona di casa, sicuramente uno dei volti più noti delle reti Mediaset si aprirà anche sulla sua vita privata e sentimentale: e se in un altro pezzo quest’oggi accendiamo i riflettori su Giacomo Paladino, ex compagno della Bonaccorti venuto a mancare prematuramente, qui invece scopriamo qualcosa di più sulla primogenita nonché unica figlia della diretta interessata.
Nonostante nel corso degli anni sia stata legata a diversi uomini, alcuni dei quali molti in vista nell’ambito dello showbiz nostrano, Enrica Bonaccorti ha vissuto l’esperienza della maternità solamente durante la relazione avuta con l’ex marito Daniele Pettinari: dunque Verdiana Pettinari è la figlia del regista scomparso due anni fa e a cui è legata una dolorosa storia che la stessa Bonaccorti ha raccontato più volte negli anni. La futura conduttrice tv infatti si era trovata a crescere da sola quella bambina nata in quel di Savona nel 1973: “È stato solamente grazie a lei che ho potuto fare carriera perché ero sicura che, quando non c’ero, mia figlia la lasciavo nella migliore delle situazioni e con la persona migliore” aveva raccontato la Bonaccorti al magazine ‘Nuovo’ parlando di sua madre di Titti e di quando sia stata fondamentale per lei.
VERDIANA PETTINARI, CRESCIUTA SOLO CON MAMMA E NONNA MATERNA PERCHE’…
Enrica Bonaccorti e Verdiana, infatti si erano trasferite ben presto nella casa della madre di lei: rimasta incinta a 24 anni e dopo aver dato alla luce la figlia, aveva presto questa decisione mettendo di fatto fine anzitempo al matrimonio con Pettinari. Questo è il motivo che sta dietro al legame speciale che non solo Enrica ma pure Verdiana (che non ha mai stabilito alcun contatto con la famiglia paterna) hanno sempre avuto con Titti Bonaccorti Verdiana in seguito a ciò e non sentendo la mancanza dei parenti paterni ha deciso di modificare il suo cognome assumendo quello della madre. Di Verdiana oggi sappiamo che ha conseguito l’iscrizione nell’Ordine Nazionale dei Giornalisti nel lontano 2003, completando poi i propri studi negli Stati Uniti con un corso di psicologia e sociologia.
Anche se è apparsa qualche volta sul piccolo schermo, a volte assieme a mamma Enrica, Verdiana è molto riservata e non ama apparire davanti ai riflettori: di lei però sappiamo che ha reso nonna la Bonaccorti con la nascita del figlio Matteo e che non ha mai davvero sentito la mancanza del papà che ha lasciato la famiglia quando lei non aveva ancora nemmeno un anno. Durante una bella intervista concessa in una puntata di “Vieni da me”, la figlia della conduttrice aveva confermato di non aver mai voluto cercare di instaurare alcun legame con la famiglia del papà; da qui anche la scelta di cambiare il proprio cognome optando invece per quello della madre. Il motivo? “Mamma mi ha insegnato il rispetto verso il prossimo, l’onestà ma anche la disciplina verso il lavoro e verso lo studio. Ho avuto due generali in casa, lei e mia nonna”.