Ci troviamo di fronte alla prima campagna elettorale estiva e Veronica Gentili è una delle grandi protagoniste dell’informazione. La conduttrice di Controcorrente ha trascorso l’estate davanti alle telecamere per raccontare gli ultimi sviluppi politici e per intervistare i grandi protagonisti del voto. “Sorrido quando arrivano i politici in trasmissione e si lamentano per questa campagna elettorale estiva”, le sue parole a Libero: “Io rispondo: ‘Ma lo dite proprio a me!?’. Che poi, sono sempre andata in onda d’estate e, devo dire, ne ho viste già di tutti i colori”.
Veronica Gentili ha sottolineato che non è vero che l’estate sia un periodo tranquillo per l’informazione politica, soprattutto negli ultimi tempi: “Tutto è un po’ cambiato. Dall’anno del Papeete e del crollo del governo gialloverde. Agosto è diventato un mese impegnativo. Ma c’è anche il rovescio della medaglia”. Il riferimento è naturalmente alla possibilità di essere in onda quando succedono queste cose.
VERONICA GENTILI: “POLITICA, C’È MOLTO INTERESSE”
Veronica Gentili ha rinunciato volentieri ai pochi giorni di ferie che aveva, ha aggiunto, e ha tenuto a precisare che c’è molto interesse per le vicende politiche. Secondo il volto di Rete 4, infatti, la caduta del governo guidato da Mario Draghi ha tolto la sordina allo scontro tra i partiti: “Ora è ripartito il teatrino e questo genera un po’ di insofferenza nell’elettorato. Però le persone hanno anche la consapevolezza dell’importanza del voto del 25 settembre. Chi vince si troverà a gestire questioni molto complesse che impattano sulla vita reale. La casa, le bollette, i prezzi, la pandemia che resta un’incognita e incide sul lavoro, sulla scuola. Insomma, problemi concreti”. Veronica Gentili si è poi soffermata sulla candidatura di Andrea Crisanti tra le fila del Pd: “L’apoteosi della virologia-spettacolo? Questo è il loro momento. In passato è successo con i giornalisti, con gli sportivi. Andrea Crisanti fa scalpore perché non è un virologo ortodosso, ha avuto applausi anche da destra”.