Veronica Pivetti è intervenuta nello studio di Da Noi a Ruota Libera, per la seconda volta durante il periodo di pandemia. A suo dire, le parole sono “importantissime e un po’ maltrattate”. Parlando del lavoro al fianco di Gramellini, la Pivetti l’ha definita una bellissima proposta in quanto è possibile parlare di libri in modo pacato e intelligente. Ma come funziona a suo dire il mondo dei giovani? A lei l’onore e l’onore di spiegarlo partendo da alcune parole chiave. “Friendzone, quante volte l’ho detto? Non tante volte”, ha ammesso, “Non c’è peggio delle tattiche nelle relazioni perché spesso fanno soffrire e preferisco che mi si dicano le cose chiare”.
La Pivetti ha parlato di alcuni comportamenti ambigui nelle relazioni: “L’ambiguità in amore è una follia e non ti porta da nessuna parte!”, ha commentato. A suo dire in questi casi non ci sarà mai un rapporto vero: “Se uno è avaro di sé non sarà mai un buon compagno, l’ho sperimentato”, ha ammesso. Parlando del “ghosting”, ha commentato: “Ma chi di noi non ha voluto sparire per non dare spiegazioni? Ma le spiegazioni vanno date!”. Anche a lei sarebbe capitata una cosa analoga: “Avevo un ragazzo e l’ho fatto lasciare da mia sorella”.
Veronica Pivetti, le nuove parole per vecchie dinamiche
Veronica Pivetti ha dato la sua versione di amore: “Secondo me quando finisce finisce da tutte e due le parti”. “Orbiting? Non si fa ma è umano farlo”, ha ammesso con estrema sincerità. A proposito di violenze, lo scorso Capodanno a Milano si sono verificati fatti terribili. Alcune ragazze sono state vittime di molestie da parte di un branco. “Cosa ne penso? Agli eccessi si arriva per un malinteso rapporto quotidiano”, ha commentato. “Io dico che anche nel parlare quotidiano bisogna un po’ correggere il tiro”. A detta dell’attrice e conduttrice, un certo modo maschilista di condurre la conversazione andrebbe modificato.
La Pivetti ha commentato anche la sentenza choc a Benevento: “Fa davvero incavolare! E’ naturale dover vincere una certa ritrosia femminile? Anche in questo caso le parole sono importanti e quelle dette da questa pm fanno molto paura, mi prendo le mie responsabilità”. Si avvicina il 24 gennaio: “Pensi sia io il prossimo Presidente della Repubblica? Non ancora. Gianna Nannini ha detto una cosa che stiamo dicendo in tanti: serve una donna. Non sono qui a reclamare ruoli per le donne tanto per, ci vuole una persona valida ma con tutte le donne valide che ci sono non sarà difficile trovarla”.