PLATONE L’AUTORE DELLA VERSIONE DI GRECO AL LICEO CLASSICO: AL VIA LA SECONDA PROVA
I rumors iniziali sono ormai certezze: è Platone l’autore scelto dal Ministero per la Seconda Prova del Liceo Classico con la Versione di Greco tratta dal brano “Minosse o della legge”. Appena pochi minuti dopo l’inizio del secondo scritto in 24 ore ecco svelato quel lungo toto-autore che per settimane ha tenuto banco tra i maturandi classici. Non una scelta impossibile ma comunque un autore molto interessante per lo sviluppo politico e concettuale, non certo usuale per la Seconda Prova di Greco.
A chi poter affidare i governi? Platone tramite il suo sempiterno “personaggio letterario” ovvero Socrate discute e sintetizza i tanti temi divenuti elementi del pensiero giuridico e filosofico occidentale. È il politico che fa le leggi e da qui la grande importanza della politica per un’epoca passata che potrebbe essere riguadagnata anche nel presente: il mito greco con il personaggio leggendario del re Minosse è al centro del dialogo platonico-socratico, elementi di grande attualità per il valore della politica in Occidente. Ora sta agli studenti impegnarsi nella traduzione del brano che cita il tema chiave delle leggi “divine” e “umane”. Tracce Seconda Prova: diretta live – Matematica – Lingue – Scienze Umane – Ist. Tecnici – Ist. Professionali
SECONDA PROVA LICEO CLASSICO: VERSIONE DI GRECO ALLA MATURITÀ 2024, IL TOTO-AUTORI
Anche per questa Maturità 2024 la Seconda Prova torna ad essere “unica” e “nazionale” a seconda degli indirizzi scolastici: per il Liceo Classico il Ministero quest’anno ha scelto la temutissima Versione di greco, confermando l’alternanza che da tempo vede ormai un anno il Latino e l’anno dopo per l’appunto la lingua greca. Tutto è pronto ormai con il plico del MIM in arrivo per l’apertura con chiave digitale per oggi 20 giugno 2024 alle ore 8.30 in tutte le classi quinte superiori del Liceo Classico.
Con ancora nella testa la Prima prova di ieri (e nel cuore, chissà, forse l’adrenalinica Italia-Spagna agli Europei di calcio di questa sera), la Versione di greco per la Seconda Prova di Maturità 2024 attende centinaia di migliaia di studenti in tutta Italia: 6 le ore di tempo complessive, un brano presentato da tradurre di un autore greco e diverse le domande/quesiti da rispondere dopo il lungo lavoro di traduzione. Il toto-tracce ha letteralmente impazzato nei giorni scorsi per il tema d’italiano ma non pochi si sono dilettati anche sul toto-autori per la Versione di greco: tra i più “chiacchierati” sono stati Platone, Plutarco e Luciano, anche perché Aristotele uscito nel 2018 e Senofonte, considerato forse “troppo facile” per la Maturità, difficilmente verranno ripescati quest’anno. Se invece ci affidassimo all’Intelligenza Artificiale – come ha provato a fare Orizzonte Scuola – le risposte sul toto-autori vedono la seguente “short list” per la Seconda Prova al Classico: Sofocle ed Euripide per ChatGPT; Plutarco e Isoacrate per Gemini; Euripide o Omero per Claude 3.
COME TRADURRE LA VERSIONE DI GRECO: INFO SECONDA PROVA MATURITÀ 2024 AL CLASSICO
Per chi da cinque anni si allena a tradurre la Versione di greco per l’Esame di Maturità 2024, non servirà molto questo paragrafo di focus nei minuti immediatamente prima l’inizio della Seconda Prova: per tutti gli altri (sappiamo cari genitori, parenti e amici dei vostri maturandi che siete qui per scoprire quanto più possibile rispetto alle 2-3 parole in croce che vi hanno “regalato” i vostri pargoli, ndr) ecco invece un breve recap su come funziona e come tradurre una versione di lingua greca.
Con 6 ore di tempo e un brano di circa 10-12 righe da tradurre, gli studenti dovranno poi rispondere nella seconda prova anche a tre domande circostanziate sulla Versione di Greco di questa Maturità 2024, sull’autore e sul contesto affrontato: contando sempre sull’amico vocabolario bilingue, gli studenti dovranno in primo luogo comprendere bene il brano, iniziare a tradurlo e provare solo in seguito a rispondere alle varie domande “aperte”. Consigli utili: nel titolo ci sarà già il collegamento al contesto necessario per indirizzare la traduzione della Versione di greco nella seconda prova Maturità 2024, spesso il MIM lascia anche un piccolo riassunto per contestualizzare. Da ultimo, occorre rintracciare bene i verbi, legarli ai soggetti e capire così il senso generale: servirà poi dividere in periodi per aiutarsi nella traduzione, analizzando per bene il lessico e ricondurre il tutto, alla fine, ad un buon italiano nella stesura finale.
SECONDA PROVA MATURITÀ AL LICEO CLASSICO: LE VERSIONI DEL PASSATO
Nell’attesa che la Versione di greco venga distribuita a tutti i maturandi del Liceo Classico per l’inizio ufficiale della Seconda Prova di Maturità 2024, ecco qualche ultimo piccolo recap delle tracce passate, con tanto di possibile sguardo che potete gettare sui brani scelti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nelle scorse tracce greche. Nell’ultima Maturità con scelta del Greco al Classico, nel 2018, fu il grande Aristotele l’autore scelto con un brano tratto dall’Etica Nicomachea.
Isocrate con il Panegirico fu invece la scelta della Maturità 2016, mentre Luciano nel 2014, Socrate e la politica (brano di Platone) nel 2010 e Plutarco con l’uomo padrone di se stesso nel 2006 sono le tracce del passato che possono aiutare a comprendere strutture e richieste anche di questo Esame di Stato 2024. Se volete dare un’occhiata più da vicino, ecco il link che fa per voi: qui è possibile infatti tornare indietro fino al 2004 per osservare tutte le Versioni scelte (sia Greco che Latino) per la Seconda Prova di Maturità: buon ripasso e, soprattutto, in bocca al lupo per questo ultimo scritto prima degli orali!